“Sono trascorse quasi quattro settimane dal terribile attacco terroristico su Israele. Sono successe molte cose e il dibattito pubblico è diventato acceso e confuso”. Con queste parole i canali ufficiali del Ministero federale per gli affari economici e la protezione del clima Tedesco preannuncia il discorso del vicecancelliere Robert Habeck: un lungo messaggio in cui si ribadisce il diritto di Israele alla sicurezza e una forte condanna all’antisemitismo.

“La sicurezza di Israele è parte della ragione di Stato tedesca – ricorda Habeck – e questa non è mai stato una frase vuota e non può diventarla. Significa che la sicurezza di Israele è essenziale per il nostro Paese. È stata la generazione dei miei nonni a sterminare la vita ebraica in Germania e in Europa. Dopo l’Olocausto, la fondazione di Israele è stata una promessa di protezione per gli ebrei – e la Germania deve contribuire a garantire che questa promessa possa essere mantenuta. La nostra responsabilità storica significa anche che gli ebrei devono poter vivere liberamente e in sicurezza in Germania. La solidarietà diventa subito fragile quando si tratta di Israele”.

Il vicecancelliere fa sapere che recentemente ha incontrato i membri della comunità ebraica di Francoforte. Durante una riunione profonda e dolorosa, i rappresentanti hanno confidato che i loro figli vivono con la paura di frequentare la scuola, evitano di partecipare alle attività sportive e persino seguono il consiglio dei genitori di non indossare più le collane con la stella di Davide quando sono fuori.

“Questo sta accadendo oggi, qui in Germania – precisa -, quasi 80 anni dopo l’orribile periodo dell’Olocausto. I musulmani che vivono qui hanno diritto a essere protetti dalla violenza degli estremisti di destra”, ha concluso Habeck.

Redazione

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