Un video della durata di tre minuti e mezzo è stato diffuso da Hamas e mostra l’ostaggio Liri Albag, 19enne soldatessa di sorveglianza di stanza alla postazione di Nahal Oz e rapita insieme ad altre sei persone nel sabato nero del 7 ottobre 2023.

Liri Albag rapita insieme ad altre sei persone

Il filmato, che generalmente non viene pubblicato dai media israeliani se non su espressa richiesta delle famiglie degli ostaggi (e la famiglia di Albag ha chiesto la non diffusione – è datato ma la soldatessa spiega di essere detenuta da oltre 450 giorni. L’ipotesi quindi è che sia stato girato di recente in un luogo non meglio precisato della Striscia di Gaza.

Dei sette israeliani rapiti a Nahal Oz, uno è stato salvato mentre un’altra persona è stata recuperata morta dopo l’uccisione avvenuta durante la prigionia. I restanti cinque – oltre ad Albag, ci sono Karina Ariev, Agam Berger, Naama Levy e Daniella Gilboa – sono ancora ostaggi e non è al momento noto il destino altri quattro.

Il giallo degli ostaggi israeliani a Gaza

Ad oggi, a un anno e mezzo dall’inizio del conflitto, è ancora incerto il numero degli ostaggi nelle mani di Hamas. Si stimano circa 100 israeliani ma sulle loro condizioni vige totale incertezza. Così come non c’è una vera e propria lista ufficiale da parte dei miliziani che continuano a rallentare ogni trattativa in tal senso.

Redazione

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