Una lite fuori dal locale, qualche parola di troppo e quindi l’intenzione evidente di fargliela pagare. Questa la ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine dell’episodio che si è verificato la scorsa notte a Pavia. Tre ragazzi di neanche vent’anni sono stati investiti da un 30enne poi risultato positivo all’alcol test. È successo in viale Venezia, poco prima dell’alba. Una ragazza, tra i tre falciati dall’automobile, è in rianimazione, prognosi riservata. L’uomo invece è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.

È successo nella zona del confluente tra Ticino e Naviglio. I tre amici di 19, 17 e 14 anni erano nei pressi di un locale. A un certo punto si è presentato un uomo, un 30enne di origini marocchine, che avrebbe preteso di entrare nel locale. I gestori lo avrebbero respinto perché visibilmente ubriaco. Ancora il tempo però per una violenta discussione con i tre amici, non è stato chiarito per quale motivo.

In seguito i ragazzi si sarebbero quindi incamminati per tornare a casa, dopo la chiusura del locale. Il 30enne nel frattempo sarebbe andato via, a prendere l’automobile, e avrebbe ingranato la marcia fino a carambolare sui tre e a schiacciarli contro un veicolo in sosta. Il 30enne dopo aver investito i ragazzi avrebbe tentato la fuga a piedi ma è stato raggiunto dagli agenti intervenuti sul posto.

Ad avere la peggio tra i tre investiti una ragazza di 19 anni, al momento ricoverata in rianimazione, in prognosi riservata, al Policlinico San Matteo. L’altra amica, 17 anni, è stata trasportata in codice rosso in ospedale, con fratture agli arti, ma non è in pericolo di vita. Il 14enne che era con loro ha riportato qualche contusione ma non è in gravi condizioni. Sul posto è intervenuta la polstrada di Pavia che ha arrestato il 30enne accusato di tentato omicidio.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.