Il velocista Marcell Jacobs è in osservazione in pronto soccorso e perciò non gareggerà ai 100 metri del meeting Kip Kein Classic di Nairobi in Kenya in programma oggi pomeriggio. Rinviato quindi l’esordio stagionale del campione olimpico in carica: oro nei 100 metri e anche nella staffetta ai Giochi di Tokyo dell’estate scorsa.

La notizia è stata battuta in mattinata dall’Agi e quindi ha fatto il giro dei media. Il coach di Jacobs Camossi da Nairobi ha dichiarato: “Marcell non potrà presentarsi ai blocchi di partenza oggi perché è ancora sotto osservazione al Pronto soccorso del Ruaraka Uhai Neema Hospital, gestito dalla Ong italiana World Friends. Ci teniamo a ringraziare lo staff e i medici, Gianfranco Morino e Washington Njogu, che sono stati molto attenti, cordiali e professionali con Marcell e con tutti noi. Ringraziamo anche il personale dell’Ambasciata d’Italia, in particolare il security officer, che ci hanno dato assistenza in tutta questa vicenda”.

Jacobs aveva accusato ieri dei problemi gastrointestinali. Sintomi anche forti, quelli causati dal virus, tra vomito e dissenteria. L’azzurro delle Fiamme Oro avrebbe dovuto debuttare sulla pista dello stadio Kasarani, nel suo primo 100 dopo il trionfo di Tokyo. La sfida sarebbe stata di altissimo livello con l’argento olimpico Fred Kerley (Usa) e il primatista africano Ferdinand Omanyala (Kenya). Scenderà invece in pista regolarmente, nei 100 metri, alle 16.55, l’azzurro campione olimpico della staffetta 4×100 Filippo Tortu (Fiamme Gialle).

“Almeno si riposa …”, il commento all’AdnKronos di Stefano Mei, presidente della Federatletica. “È successo come l’altr’anno: Marcell era in formissima ma saltò la sfida a Rieti e non fece il Golden Gala, poi a Tokyo è andata com’è andata. Speriamo che porti bene come lo scorso anno: lui è in un momento di grandissima condizione, si riposa un pochino, il fatto che si prenda una settimana di scarico credo che possa far bene. Almeno non è un problema muscolare: vediamo il bicchiere mezzo pieno… Chiaro che sia arrabbiato ma vediamola in positivo”. Il problema gastrointestinale di Jacobs ha colpito anche il fisioterapista Alberto Marcellini.

Dopo aver rinunciato alle competizioni nella seconda parte del 2021 dopo l’exploit straordinario in Giappone, Jacobs era tornato a correre all’ISTAF di Berlino e alla Orlen Cup di Lodz a febbraio 2022 imponendosi nei 60 metri piani. A marzo era arrivata la medaglia d’oro, con nuovo record europeo a 6″41 nei 60 metri piani ai Mondiali Indoor di Belgrado. L’intenzione riportata dall’Ansa è quella di ripartire in giornata, con un volo per Amsterdam e poi in Italia. Dipenderà naturalmente dalle condizioni del campione.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.