Svolta nel caso
Nettuno, ritrovato in Spagna il corpo di Sibora Gagani: murato in casa | Sospetti sull’ex Romero accusato di un altro femminicidio

Un cadavere chiuso in una cassa di legno nascosta tra due pareti. La triste scoperta della polizia spagnola in una casa di Torremolinos a Malaga potrebbe essere collegata con l’Italia. In quella casa nel 2014 viveva una coppia: Marco Gaio Romero, italiano di 45 anni e Sibora Gagani italo-albanese.
Da Nettuno, Sibora si era trasferita in Spagna insieme all’ex compagno Romero ma poco dopo era scomparsa senza lasciare traccia. Gli inquirenti sospettano che il corpo ritrovato possa essere proprio quello della ragazza.
Il doppio femminicidio
Il caso è tornato alla luce nelle ultime settimane a causa dell’arresto dello stesso Romero accusato di aver ucciso la sua attuale compagna Paula, con 14 coltellate, in un altro appartamento sempre nei pressi di Malaga.
Appresa la notizia, la mamma di Gagani, che mai si era arresa alla scomparsa della figlia, aveva lanciato un appello alla polizia spagnola per esortare gli agenti a riprendere le ricerche per conoscere la verità. La salma è stata presa in carico dall’Istituto di Medicina Legale della zona per autopsia e identificazione. Già in manette, l’uomo avrebbe confessato informalmente ad alcuni agenti di aver ucciso nove anni fa la sua ex Sibora Gagani, murandone il corpo nell’abitazione in cui la coppia conviveva.
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