Veglia funebre per la ‘morte della Costituzione’. Così i no green pass napoletani hanno voluto manifestare il loro dissenso a poche ore dall’entrata in vigore dell’obbligo del certificato verde nelle aziende pubbliche e private. Sono circa 200 i manifestanti che hanno percorso in serata il lungomare da piazza Vittoria a Santa Lucia (sede della giunta regionale). Folto schieramento di forze dell’ordine in assetto antisommossa, ma non si registrano scontri tra dimostranti e agenti.

Alcuni manifestanti hanno sfilato reggendo un altarino funebre con sopra la Costituzione italiana. Uno dei manifestanti ha una maglietta con una stella gialla a 6 punte. Dal corteo sono partiti cori contro il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e i politici, chiamati “marionette”.

“Liberta’”, “No Green pass”, questi gli slogan del corteo che si è sciolto intorno alle 22.30 senza scontri o particolari tensioni. In fondo al corteo, le fiaccole. Tra i manifestanti sono stati distribuiti i volantini del Fisi (federazione sindacati intercategoriali) che hanno proclamato uno sciopero generale di 5 giorni, a partire da domani. Lungo il percorso sono stati scanditi passi della Costituzione, “uccisa” secondo i manifestanti.

Secondo quanto riportato dall’Ansa ci sono stati slogan e qualche insulto, in via Partenope, ai clienti dei ristoranti del lungomare: “mangiate, ma c’ e’ una dittatura, ve ne accorgerete”. Quanto ai disordini di Roma , d’accordo tutti gli organizzatori della manifestazione. Si è trattato di “una provocazione”. “I fascisti siete voi che avete stracciato la Costituzione voluta dai nostri nonni “, hanno detto al microfono alcuni partecipanti al corteo. Accuse di “fascismo” sono state rivolte al Governo ed ai partiti che lo sostengono . Davanti alla sede della Regione i “No green pass” hanno cercato di coinvolgere poliziotti e giornalisti. “Vedete come siamo pericolosi? Ci battiamo anche per voi”.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.