Secondo la classifica del Sunday Times supera i Beckham e Elton John
Re Carlo è più ricco della regina Elisabetta, con un patrimonio di 700milioni supera le classifiche

Spirito imprenditoriale o inclinazione al risparmio? Re Carlo III, che sarà incoronato sabato 6 maggio avrebbe messo insieme un patrimonio superiore a quello della sua leggendaria madre, la regina Elisabetta. Ne è convinto il Suday Times che lo pone in pole position della sua classifica dei paperoni. Il patrimonio di Carlo si aggirerebbe intorno a 600 milioni di sterline, circa 700 milioni di euro. Mentre, secondo i dati della stessa classifica dell’anno scorso, la sovrana si sarebbe fermata a 370 milioni di sterline, poco meno di 415 milioni di euro. Qual è il segreto del suo successo?
Come riportato da Repubblica, re Carlo è famoso per la sua parsimonia: spesso è stato visto con le scarpe acquistate anche 10 anni fa. Ma anche per la sua frugalità e spirito imprenditoriale. E secondo il Sunday Times sarebbe oggi più ricco dei Beckham e di Elton John. Il nuovo sovrano negli anni avrebbe puntato tutto sull’imprenditoria. Sin dagli anni ’90 ha lanciato continuamente prodotti a chilometro zero, alimenti organici, biscotti, birra, persino attrezzi da giardino, tutti con marchi inventati da lui e riconducibili per esempio alla sua tenuta di Highgrove House e, più in generale, al ducato di Cornovaglia.
Poi ci sono le tenute da oltre 50mila ettari magioni, edifici, e persino il campo da cricket Oval a Londra. Ha anche lanciato la costruzione di complessi edilizi come quello della città utopica di Poundbury, in Dorset, realizzata “a sua immagine e somiglianza” nei primi anni Novanta. E ora re Carlo inizierebbe a raccogliere i frutti di tutto questo. Basti pensare che nell’anno fiscale scorso (2021-2022) il valore del Ducato di Cornovaglia, che ora è passato al principe William in quanto nuovo erede al trono, è balzato da 696 milioni di sterline ad addirittura un miliardo in soli 12 mesi. Di questa cifra 212,7 milioni di sterline sono finite nelle casse di Carlo che ha deciso di pagare anche le tasse all’erario.
Oltre a questo Carlo gestisce anche il Ducato di Lancaster, tutte le tenute, i gioielli e gli oggetti preziosi in qualità di sovrano per un valore di circa 730 milioni di euro. Da qui arrivano pparte degli introiti di Carlo. Il resto delle propietà della Royal Family invece fa riferimento al “Crown Estate” un gigantesco portfolio da quasi 20 miliardi di euro incluso il castello di Windsor che in realtà fanno parte del patrimonio pubblico. Carlo vanta anche di patrimoni personali ereditati dalla madre come un fondo di investimenti da circa 100 milioni e i castelli e le immense tenute di Sandringham, nonché l’amata scozzese Balmoral, dove è morta la regina. La prima varrebbe circa oltre 270 milioni di euro, la seconda almeno 230 milioni. Il sovrano non ha dovuto pagare l’odiata dagli inglesi tassa di successione che si aggira intorno al 40%.
Vero è che Carlo non ha a disposizione proprio tutti i suoi fondi, non può gestire tutto come vuole. Per il momento ha potuto spendere soltanto i profitti del Ducato di Cornovaglia, deve chiedere il permesso al Tesoro britannico per vendere qualsiasi asset che superi le 500mila sterline di valore, non può cedere nulla dell’immenso portfolio del Crown Estate e comunque ogni suo profitto di quest’ultimo fondo se lo intesta lo Stato britannico, che a sua volta ne concede il 25% alla Royal Family.
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