Il conta persone segnava 230 ingressi, ma in realtà i ragazzi a ballare in spiaggia, senza rispettare il distanziamento, erano ben 2500. I controlli effettuati ieri 21 agosto, disposti dal Questore di Roma ed effettuati proprio per verificare il rispetto delle normative anti-Covid, hanno portato così alla chiusura di un’area di un noto stabilimento balneare di Ostia.

Le verifiche anti movida

Nella tarda serata di ieri 21 agosto, gli agenti di Ostia con gli uomini della polizia locale, hanno proceduto al controllo dello stabilimento balneare, trovandosi di fronte a gente assembrata di fronte al bar e a ballare, in numero dieci volte superiore rispetto a quanto dichiarato. Per questo uno dei soci del locale, presente al momento sul posto, è stato multato per la violazione del Dpcm e degli articoli 68 e 80 del Testo unico di pubblica sicurezza, che appunto vietano feste da ballo e spettacoli nei luoghi aperti al pubblico senza l’autorizzazione del questore. L’area dedicata all’intrattenimento musicale è stata chiusa per 5 giorni con l’apposizione dei sigilli. 

I servizi di controllo sono poi proseguiti anche in altre zone di Ostia: piazza Magellano, piazza dei Ravennati, Piazza Anco Marzio, piazza Tor San Michele, piazzale Colombo, porto commerciale e nell’area del lungomare. In tutto sono stati controllati 190 veicoli; 6 le sanzioni al codice della strada e un’auto sequestrata perché priva di assicurazione. 

Inoltre sono stati sanzionati e diffidati due minimarket, per aver somministrato alcolici oltre l’orario consentito, ed è stato effettuato un sequestro amministrativo nei confronti di un venditore ambulante per vendita non autorizzata di giocattoli privi di certificazione Ce.

 

 

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