Tanto tuonò che alla fine non piovve. La Lega di Matteo Salvini si piega ai dettami dei suoi alleati e abbandona la candidatura di Christian Solinas in Sardegna. Nonostante la linea dura mostrata fino a oggi, il Carroccio ha ceduto sul candidato sardo alle Regionali, come emerge dalle dichiarazioni dei leader. È Salvini stesso, in occasione di un incontro a Benevento sulla sicurezza stradale, a rispondere ai giornalisti e a spiegare la situazione: “Ritengo che se un sindaco o un governatore ha lavorato bene può essere ricandidato. Poi per me l’unità del centrodestra, della coalizione che hanno votato gli italiani, viene prima di logiche di partito o personali. Quindi decideremo tutti insieme”. Decideranno insieme, quello che in realtà Giorgia Meloni ha già deciso da tempo.

Solinas, la Lega

È ancora più esplicito Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, che in pratica anticipa la decisione ufficiale della Lega. “Oggi si dovrebbe definire la questione”, ha detto Crippa in merito al candidato del centrodestra per le Regionali in Sardegna: “Non è chiusa ma credo che alla fine, vista anche l’insistenza di FdI, il candidato sarà Truzzu“. Parole chiare, pronunciate dal dirigente del Carroccio alla Camera.

Poi però Crippa contrattacca, prova a puntare altri obiettivi, dopo il ritiro ufficioso di Solinas. “La Basilicata? Capisco e comprendo la posizione di FdI quando sostiene che in Sicilia il candidato presidente anziché di FdI è stato di Forza Italia. La Lega in Sardegna ha fatto uno sforzo perché il centrodestra andasse unito ed è uno sforzo per noi importante, perché continuiamo a credere che la squadra di Solinas abbia governato bene. Ora un altro partito dovrebbe fare lo stesso sforzo: se vale la regola che contano le percentuali dei partiti in questo momento la Lega è chiaramente in credito” ha detto il vicesegretario della Lega.

La decisione della Lega, oltre che aspettata – viste le pressioni di FdI e Forza Italia – avviene anche il giorno dopo alla notizia del sequestro di beni per un valore di circa 350mila euro ai danni di Solinas e altre sei persone, tutte indagate in un’inchiesta per corruzione già dall’anno scorso. Su Solinas pesa l’accusa di concorso in corruzione e concorso in riciclaggio.

La posizione di Fratelli d’Italia

“Solinas? Gli auguro di risolvere i suoi problemi”, parole del vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia alla Camera Manlio Messina, ai microfoni di Ping Pong su Radio1 Rai, rispondendo ad Annalisa Chirico. “Certamente noi non ci affidiamo a un’azione giudiziaria per risolvere i problemi all’interno del centrodestra. La trattativa andava avanti da tempo con l’obiettivo di immaginare un percorso unitario come coalizione di centrodestra, cosa che ci ha garantito di vincere in tutte le regioni. Anche in Sardegna il percorso era avviato, dispiace quello che accade al governatore Solinas e auguriamo che risolva la questione nel più breve tempo possibile” ha concluso Messina.

Redazione

Autore