Festa della Repubblica
Verso il 2 Giugno, Mattarella: “La Costituzione riferimento sicuro”. La nomina dei nuovi Cavalieri.
Il Presidente della Repubblica, nel tradizionale messaggio ai Prefetti, ha ricordato la ricorrenza dei 75 anni dall’entrata in vigore della Carta. Nonimati i nuovi Cavalieri. Attesa per il tradizionale ricevimento, stasera, nei Giardini del Quirinale

In vista delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, il Presidente Sergio Mattarella ha rivolto il consueto messaggio ai prefetti italiani. Un messaggio nel quale il Quirinale ha voluto ricordare la ricorrenza dei 75 anni dall’entrata in vigore della Carta Costituzionale, “riferimento sicuro”, così come ha voluto affermare il Presidente.
La “Carta fondamentale garantisce la libertà e definisce diritti e doveri nella nostra comunità“, ha affermato il Presidente della Repubblica, rivolgendo il suo invito ai Prefetti d’Italia affinché se ne facciano interpreti nelle iniziative promosse a livello locale nella ricorrenza del 2 giugno.
“Cari Prefetti – ha scritto il capo dello Stato -, rivolgo il mio saluto a quanti, ricoprendo pubbliche responsabilità, espressioni della società civile, cittadini, celebrano oggi la Festa della Repubblica, nel settantasettesimo anniversario della scelta operata dal popolo italiano all’insegna del rinnovamento della democrazia. Ricorrono anche 75 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, riferimento sicuro, Carta fondamentale che garantisce la libertà e definisce diritti e doveri nella nostra comunità”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come è uso a margine del 2 giugno, inoltre, ha firmato ieri i decreti con i quali, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, di concerto con il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, sono stati nominati 25 Cavalieri del Lavoro.
Questo l’elenco completo degli insigniti: Amoretti Mariella (Industria Armatoriale, Emilia Romagna); Biasutti Mario (Industria Pelletteria, Friuli Venezia Giulia); Cassata Rosa Maria Luisa (Industria Chimica, Lombardia); Cassetti Maria Grazia (Artigianato Orafo, Toscana); Chiorino Gregorio (Industria Metalmeccanica, Piemonte); Clementoni Giovanni (Industria Giocattoli, Marche); Crotti Cristina (Industria Energia, Lombardia); Danesi Roberto (Industria Alimentare, Lazio); De Nigris Armando (Industria Alimentare, Campania); Domenicali Stefano (Industria Automobili di lusso, Estero); Galliani Marco (Industria Metallurgica, Emilia Romagna); Grassi Enrico (Industria Meccatronica, Emilia Romagna); Impronta Pierluca (Terziario Assicurazioni, Lazio); Laviosa Giovanni (Industria Chimica, Toscana); Leone De Castris Piernicola (Agricolo Vitivinicolo, Puglia); Manini Arnaldo (Industria Edilizia, Umbria); Orta Averardo (Terziario Sanità privata, Emilia Romagna); Parodi Fabrizio (Industria Trasporti e logistica, Liguria); Pedranzini Mario Alberto (Credito Banche, Lombardia); Pesenti Carlo (Terziario servizi finanziari, Lombardia); Renda Massimo (Industria Alimentare, Campania); Riolo Iolanda (Commercio Automobili, Sicilia); Triva Stefania (Industria Dispositivi medici, Lombardia); Valentini Francesco Paolo (agricolo Vitivinicolo, Abruzzo); Vianello Bruno (Industria Elettromeccanica Veneto).
Ed è attesa, intanto, per il ricevimento che stasera il Quirinale ospiterà nei Giardini, come ogni anno, in vista del 2 giugno: il primo ricevimento dell’era Meloni, al quale prenderà parte la squadra al completo di Governo e le cariche istituzionali, nonché, come da tradizione, esponenti del mondo politico, della cultura, dello spettacolo, del giornalismo, dello sport.
Il buffet del ricevimento quest’anno sarà curato dagli allievi dell’istituto Olivetti di Monza. Una delegazione degli studenti, accompagnati dai docenti, è giunta nella Capitale per curare i piatti che stasera verranno offerti alle più alte cariche dello Stato.
Il ricevimento serale avrà luogo al termine del tradizionale Concerto cui sono invitati i Capi Missione accreditati in Italia. Il Concerto verrà eseguioto dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da Speranza Scappucci. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Gioacchino Rossini, Giuseppe Martucci e Giuseppe Verdi. Il Concerto sarà trasmesso in diretta su Rai Uno e Rai Radio 3, a partire dalle 17.50 e sarà aperto dal saluto del Presidente Mattarella.
Oggi alle ore 15.00, inoltre, nella Piazza del Quirinale si svolgerà il cambio della guardia in forma solenne da parte del Reggimento Corazzieri a cavallo con la Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo.
Domani, il programma delle celebrazioni prevede, alle ore 9.15, l’omaggio all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro con nastro tricolore che renderà il Presidente Mattarella, alla presenza delle più alte cariche Istituzionali.
Successivamente il Presidente riceverà, in Via di San Gregorio, la presentazione dei Reparti schierati per la rivista e assisterà dalla tribuna presidenziale di via dei Fori Imperiali alla tradizionale Parata Militare.
Nel pomeriggio del 2 giugno si terrà l’apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, che dalle 16.30 alle 18.30, sarà riservata a categorie di persone con fragilità. L’individuazione degli ospiti è stata curata dalle associazioni a carattere nazionale rappresentative delle categorie.
In concomitanza dell’apertura dei Giardini, per la prima volta si esibiranno al Quirinale il Coro Giovanile Italiano della Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali (Feniarco), la Banda Musicale Giovanile del Piemonte dell’Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome (ANBIMA) e, come lo scorso anno, la Banda Interforze.
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