I corpi di quattro vittime sono recuperati dai sommozzatori sul fondo del Lago Maggiore. Non risultano altri dispersi. Questo il bilancio di un incidente avvenuto nella notte dove, nelle acque antistanti il comune di Lisanza, in provincia di Varese, una barca a vela si è ribaltata e si è successivamente inabissata.

A causare l’incidente una violenta tempesta che ha colpito in pieno l’imbarcazione. Il dubbio è che la comitiva di amici, oltre 25 in tutto, compreso il personale di bordo, intente a festeggiare un compleanno, non si siano curate del peggioramento delle condizioni meteo.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 19 non lontano dalle sponde del cantiere nautico Fratelli Piccaluga a Lisanza, una frazione di Sesto Calende. La relativa vicinanza a riva ha permesso ad alcuni, i primi a cadere in acqua, di raggiungere la salvezza a nuoto nonostante i 150 metri da percorrere, e agli altri di essere soccorsi. Cinque persone sono state portate in ospedale, di cui tre in codice verde e due in codice giallo.

Il relitto si è presto inabissato forse trascinandosi dietro i dispersi rimasti incastrati e senza più ossigeno. Le indagini sono condotte dal Comando provinciale dei carabinieri. In relazione al complessivo buono stato di salute dei feriti, gli investigatori hanno subito cominciato a raccogliere testimonianze.

Sul posto sono intervenuti un elisoccorso, 3 auto mediche, 2 mezzi di coordinamento maxi emergenze di Areu, 10 ambulanze, vigili del fuoco, guardia costiera e carabinieri.

 

Redazione

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