In attesa del ritorno in zona gialla da domani, lunedì 26 aprile, Napoli è tornata a vivere in quest’ultimo weekend baciato dal sole e da temperature quasi estive. Troppa la voglia di ritornare, seppur per poche ore, alla normalità, provando tuttavia a convivere con un virus che registra ancora numerosi contagi in tutta Italia.  Tantissime le persone che hanno affollato lungomari, parchi, strade principali e alcuni lidi aperti per l’occasione (soprattutto in zona Bagnoli). Sia sabato e che domenica tra il centro storico, Mergellina, via Aniello Falcone, parte del Vomero, Posillipo, la stessa Bagnoli e il lungomare che porta a Pozzuoli sono state registrate migliaia di presenze.

I controlli delle forze dell’ordine, mirati a far rispettare le norme anticovid, sono stati intensificati ma la maggior parte dei cittadini ha rispettato le regole indossando la mascherine e provando ad evitare assembramenti. Quest’ultimi si sono registrati in diverse zone della città (dai Quartieri Spagnoli al parco Virgiliano ma anche in piazza Dante e sullo stesso lungomare) scatenando reazioni e appelli da parte di esperti, medici e cittadini stessi.

Folla enorme sul lungomare (via Caracciolo e via Partenope) dove intorno alle 13 la polizia ha messo le transenne sul marciapiedi all’altezza del Borgo Marinari, vietando l’accesso ai cittadini a piedi. Migliaia di persone e anche in Piazza Dante dove in centinaia ballavano alla musica di un gruppo di strada e tanti altri erano alle bancarelle del mercato di Coldiretti.

I bilancio dei controlli

Continuano i controlli anti-covid del weekend da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli per un totale di 186 sanzioni. Domenica mattina i militari sono stati impiegati nelle zone dello “struscio” cittadino. Posti di controllo nelle piazze e nelle strade principali, presenze fisse dei militari nelle zone maggiormente a rischio per eventuali assembramenti e Carabinieri a piedi che passeggiano tra la gente pronti ad intervenire e a fornire – eventualmente – soccorso a chi ne necessita.

Sanzionati 32 cittadini per l’inosservanza delle nome previste per il contenimento del fenomeno epidemico che si aggiungono alle 154 sanzioni contestate questo weekend. Le verifiche dei Carabinieri sono state caratterizzate – si legge in una nota del Comando Provinciale -dal buon senso anche se in taluni casi si è dovuto contestare l’inosservanza per il vero obiettivo da perseguire: la limitazione del contagio. I luoghi oggetto delle verifiche sono stati il Centro, Mergellina, il quartiere Vomero, il litorale flegreo e l’isola di Ischia.

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.