Tragedia all’ospedale di Roma Sandro Pertini. Un neonato di appena tre giorni è morto soffocato: la madre mentre lo stava allattando tra le sue braccia si è addormentata. E lo avrebbe schiacciato con il suo peso. La Procura di Roma vuole indagare, l’ipotesi di reato dell’inchiesta è quella di omicidio colposo contro ignoti. Non ci sono indagati al momento. La donna è qualificata come parte offesa scrive Il Corriere della Sera che ha raccontato il dramma.

La tragedia si è consumata nella notte tra il sette e l’otto gennaio scorso. Secondo una prima ricostruzione nel tardo pomeriggio la donna, una trent’enne, avrebbe chiesto al personale del reparto di poter rimanere qualche minuto in più con il figlio dopo l’allattamento. Nessuno si sarebbe accorto nel reparto che la donna si è addormentata, nessuno sarebbe passato a prendere il piccolo. A far scattare l’allarme durante il turno di notte un’infermiera.

Poco dopo la mezzanotte il pianto della donna ha scosso il reparto di ginecologia. Secondo quanto scritto dal Corriere il bambino sarebbe morto soffocato dal peso del corpo della madre. Inutili i soccorsi, le manovre di rianimazione. Per il bambino non c’è stato niente da fare. Sul corpo il professor Luigi Cipolloni svolgerà l’autopsia. La donna sarebbe al momento considerata vittima di un comportamento omissivo o comunque professionalmente scorretto.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.