Anna Oxa è ultima, in fondo alla classifica alla fine della prima serata del Festival di Sanremo. La sua Sali (Canto dell’anima) – scritta tra gli altri da Francesco Bianconi, autore e voce dei Baustelle – non sembra aver conquistato i giornalisti. Poco male, per la due volte vincitrice della kermesse – con Ti lascerò, nel 1989, in coppia con Fausto Leali, e con Senza pietà, nel 1999. Sui canali social ufficiali della cantante la reazione al piazzamento con un post diventato in poco tempo molto popolare sui media che ha fatto molto discutere.

Oxa, 61 anni, è stata la prima a esibirsi. La canzone “narra la condizione umana di una società in cui si è persa la centralità dell’essere umano, dove lo stato di coscienza è stato sostituito dall’intelletto – ha detto a TV Sorrisi e Canzoni – Ci si trova ad alimentare delle situazioni false, viene a mancare la dignità” in cui la responsabilità di ciascuno è “scegliere se vuole vivere nella miseria umana o vuole avere altri occhi per vivere la serenità della pace della propria coscienza”. Alla serata delle cover calcherà il palco con Iljard Shaba in una versione di Un’emozione da poco, la canzone con la quale nel 1978 esordì al Festival.

Non ha convinto la cantante pugliese: ultima, in fondo alle valutazioni dei giornalisti – gli unici, quelli della sala stampa, a votare nelle prime due serate per la classifica provvisoria. Poco entusiasmo anche sui social, l’esibizione è stata ripresa quasi esclusivamente per farne dei meme. Questa mattina la replica in un post sui canali social: “La società Oxarte è solidale con coloro che hanno fatto fatica a comprendere il testo e/o il senso del brano Sali (Canto dell’anima). Probabilmente per alcuni è più agevole un testo meno strutturato in italiano. Possiamo consigliare di farsi seguire da esperti o ascoltare altro con strutture di testi alla portata delle proprie abilità. Grazie per l’attenzione”.

Con la replica il post con tanto di schemino sul “problema critico” dell’analfabetismo funzionale che riguarda chi “sa leggere e scrivere, ma non sa tratte da queste abilità informazioni o spunti utili”, ovvero “non comprende il senso di un testo”, “non costruisce analisi articolate” e “paragona il mondo solo alle sue esperienze dirette”. Il post nel giro di poco tempo ha fatto il giro dei media. Sembra intanto altissima la tensione con parte della stampa: sui profili social di Oxa in mattinata è apparso un altro post che riportava i download della canzone alla pubblicazione, alcuni articoli condivisi, il post “LA STAMPA DIVISA SU ANNA OXA. COME È SEMPRE STATO TRA ARTICOLI INVENTATI E INFORMAZIONE. SIAMO CONTENTI CHE SALI (CANTO DELL’ ANIMA) SIA ARRIVATA A TUTTI VOI Il RESTO È LA RIPETIZIONE…“, la smentita di una multa elevata nei confronti della cantante. “Potete constatare la volontà di una parte di Stampa Italiana nel voler pregiudicare, ledere la dignità, il decoro, l’onore della persona ANNA OXA”, si leggeva in quest’ultimo post.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Anna Oxa ® Oxarte © (@annaoxa_oxarte)

LA SMENTITA – Sugli stessi canali social della cantante e della società Oxarte, è stato pubblicato dopo alcune ore un post di chiarimento: un chiarimento da parte della legale rappresentate dell’artista sull’interpretazione su quel post sull’analfabetismo funzionale.

Carissimi sono Milly Milano
legale rappresentante
della società Oxarte,
per cui ha scelto l’artista Anna Oxa
con cui collaborare fin dal 2014.
Mi spiace che nonostante
la società Oxarte abbia riportato
un dato statistico presente nel web, inerente all’analfabetismo funzionale (dopo aver letto dei commenti con lementele di non aver compreso il testo del brano “Sali”),
alcuni giornalisti si siano sentiti
chiamati in causa.
Presumibilmente allo stesso modo
e per lo stesso motivo (?)
Probabilmente da alcuni
non è stato compreso il post.
Vorrei dire ai giornalisti (alterati)
che attribuiscono situazioni mendaci
alla signora Oxa
che l’artista non vi ha dedicato
nemmeno un secondo della sua vita
da ieri dopo il canto, ad oggi,
perché è stata amorevolmente
con i suoi figli, presenti a Sanremo.
Quindi questo titolo nell’immagine
è l’ennesima bufala
che porta il suo nome.
Ma fate anche mozzarelle
o solo articoli (bufale) ?
Vi ricordiamo che a tutela di una società civile e a tutela dei diritti Umani
Abbiamo i famosi 90 giorni
per rivolgerci alle autorità
dei territori competenti.
Manager Società Oxarte
Milly Milano
P. S. Chi vuole approfondire di più sulla mia identità invece di violare la privacy
avrà occasione nelle sedi competenti.
Buon festival a tutti

Avatar photo

Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.