La notizia della sospensione del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca ha creato qualche ansia nei centri vaccinali della Campania. Ma l’Unità di Crisi, riunitasi d’urgenza questa mattina, ha recepito le indicazioni del Ministero della Salute, sbloccando la somministrazione del vaccino Astrazeneca che quindi riprenderà regolarmente, fatti salvi i lotti sui quali, in via precauzionale, è in corso una campionatura da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

“Tali lotti non verranno utilizzati per il tempo strettamente necessario al completamento della campionatura. Non esistono al momento controindicazioni sanitarie al prosieguo della campagna vaccinale con Astrazeneca”, si legge nella nota dell’Unità di Crisi. Dunque la vaccinazione prosegue anche con i vaccini AstraZeneca che in un primo momento erano stati completamente bloccati.

L’Unità di Crisi aveva annunciato che “l’Istituto Superiore di Sanità ha avviato una campionatura per la comparazione con il lotto ABV2856, già sospeso con provvedimento AIFA n°632 dell’11.03.2021, in ragione delle segnalazioni di alcuni eventi avversi gravi e si invitano le Aziende Sanitarie a non utilizzare le dosi di vaccino Astrazeneca in giacenza presso codeste Aziende a titolo meramente precauzionale e per il tempo strettamente necessario al completamento degli esami della predetta campionatura”.

Dunque si disponeva espressamente con effetto immediato di non utilizzare le dosi di vaccino AstraZeneca in giacenza presso leASL, sospendendo ogni attività di somministrazione con tale vaccino a prescindere dal lotto. Ma una tempestiva riunione dei tecnici ha sbloccato una situazione che sarebbe diventata critica nel giro di poche ore, rischiando di fermare quasi del tutto l’intera campagna vaccinale della Regione.

Già ieri si era diffusa la notizia che i carabinieri del Nas di Napoli sono intervenuti nei centri vaccinali della Mostra d’Oltremare di Napoli, di Nola e di Giugliano in Campania per verificare la presenza di dosi di vaccino Astrazeneca facenti parte del lotto sospeso dall’Aifa.

Le pochi dosi a disposizione, apprende l’Adnkronos, sono state tutte somministrate senza che si fosse verificato alcun evento avverso. L’attività dei carabinieri del Nas è ancora in corso. Si stanno rintracciando le persone a cui è stato somministrato, che vengono contattate per conoscere le loro condizioni e le reazioni che hanno avuto al vaccino.

Dai primi riscontri che stanno arrivando, spiega una fonte dell’unità di crisi, sembrerebbe che non ci sia quasi nessun caso di reazione avversa se non di lieve entità, “ma è chiaro che siamo all’inizio”. Su tutte le persone che sono state vaccinate con dosi del lotto sospetto verrà avviata una sorveglianza medica. La somministrazione delle dosi rimanenti del lotto resta sospesa.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.