Non ce l’ha fatta Bryan Dodien. È morto a 17 anni il ragazzo cresciuto nel vivaio della Juventus è colpito da un tumore. La sua storia era diventata nota anche per via dell’interessamento del centrocampista Paul Pogba, ex bianconero oltre che Campione del Mondo con la Francia e stella del Manchester United. A Dodien era stata diagnosticata la malattia nel 2015, quando aveva appena 11 anni.

“Dopo tre anni di lotta sono tornato in campo”, aveva scritto l’adolescente, tornato a giocare il 6 gennaio 2019 con l’Under 15. Era entrato con un sostituzione a dieci minuti dalla fine nel 3 a 1 contro il Bologna. La malattia però è peggiorata e nel giro di due anni ha stroncato il giovane. “La Juventus si stringe nel dolore con la famiglia di Bryan Dodien”, ha postato sui suoi account la società bianconera.

La vicenda drammatica del giovane talento era diventata nota dopo che Paul Pogba, dopo un gol al Torino in Coppa Italia, aveva mostrato una maglietta con la scritta “Bryan sono con te”. A fine gara il campione aveva spiegato il gesto: “È un ragazzo piccolo che giocava alla Juve, ha il cancro. Ho detto che dovevo segnare un gol. Sono sempre con lui e non lo lascerò mai”. Questo succedeva nel dicembre 2015.

Lo stesso Pogba appena ha appreso la notizia ha pubblicato sui social un post, con foto scattate con lo stesso Dodien. “È la più triste delle notizie – ha scritto il centrocampista – Tutte le mie preghiere vanno ai suoi cari. Perdere una persona che si ama non è mai facile, ma io non ti dimenticherò mai. Hai lottato tanto, sei stato forte, un esempio per tutti. Ciao piccolo amico mio“.

 

 

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.