Durante la seconda serata del Festival di Sanremo, mercoledì 12 febbraio, il primo ospite a calcare il palco è stato Damiano David. Il carismatico frontman dei Måneskin ha regalato al pubblico un’intensa interpretazione del brano Felicità di Lucio Dalla. Un pezzo pubblicato nel 1988 all’interno dell’album Dalla/Morandi che non ha avuto la stessa fama dei capolavori più noti del cantautore bolognese, ma racchiude un significato profondo, una riflessione intensa sulla continua e spesso sfuggente ricerca della felicità.

Chi è il bambino che si è commosso sul palco di Sanremo

Ad accompagnarlo sul palco, l’attore Alessandro Borghi e il giovane Vittorio Bonvicini, la cui presenza ha aggiunto un tocco di emozione inaspettata. Il piccolo Vittorio, profondamente toccato dall’esibizione di Damiano, non ha trattenuto le lacrime. Un momento carico di pathos, tanto che Borghi ha voluto ringraziare il cantante con parole sentite: “È stato un privilegio assistere dal vivo al tuo talento straordinario. Abbiamo pensato che Vittorio fosse la persona perfetta per incarnare questo senso di smarrimento nella ricerca della felicità”.

Resta però un velo di mistero sul reale motivo della presenza del bambino sul palco, un dettaglio che non è stato chiarito durante la serata. Si tratterebbe di un figlio di amici dell’attore ed ha 10 anni.

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Redazione

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