Una coppia di amici sul palco. Promessa mantenuta da parte di Carlo Conti, che per la prima serata di Sanremo ha confermato la presenza di due co-conduttori di eccezione: Antonella Clerici e Gerry Scotti. Due garanzie in una squadra di tutto rispetto, che aiuterà il direttore artistico ad annunciare ospiti e cantanti durante la settimana all’Ariston. Oltre al sì dei due conduttori, Conti ha già incassato anche quello di Bianca Balti, Nino Frassica e Cristiano Malgioglio, Miriam Leone Elettra Lamborghini e Katia Follesa, e infine Mahmood e Geppi Cucciari.

Sanremo, Gerry Scotti rinuncia al cachet: “Vado gratis”

Tra tutte le partecipazioni, a destare più sorpresa è stata quella di Gerry Scotti, 68 anni, al debutto al festival. Il volto storico di Mediaset ha accettato l’invito in Rai ponendo una sola condizione, quella di non percepire alcun compenso. La notizia era stata annunciata da Dagospia e poi confermata dallo stesso ‘zio’. “Vado al festival per il piacere di andarci, senza cachet. È stata l’unica condizione contrattuale che ho posto a Carlo Conti quando me l’ha chiesto. Diciamo che è uno sfizio che posso permettermi e quindi il mio primo festival voglio farlo così”, ha detto Scotti all’Adnkronos, raccontando un aneddoto curioso al momento della ‘trattativa’ per portarlo – seppur per una sola sera – in Rai. “Carlo mi cercava da giorni, ma io non sapevo di averlo bloccato per sbaglio sul mio telefono. Così mi chiamava ma risultato sempre ‘occupato’. Allora ha iniziato a chiamarmi con un altro numero, ma io non rispondevo perché non lo avevo salvato in rubrica. Poi mi ha scritto un messaggio, presentandomi e dicendomi che mi stava cercando per invitarmi a Sanremo”.

Gerry Scotti “Meritavo Sanremo, pago il canone da 50 anni”

Alla sue aspettative sul festival, Gerry ammette: “Ci vado come se andassi nella piscina di ‘Cocoon'”, scherzando infine sulla sua imminente comparsa in Rai “D’altro canto, dopo 50 anni di abbonamento alla tv pubblica da spettatore, un po’ me lo meritavo”. Spazio infine ad un aneddoto con Silvio Berlusconi, chiamato da Scotti per sondare il terreno sulla possibilità di accettare l’invito: “Mi ha chiesto: ‘Ti fa piacere? Ci tieni?'”. Io ho detto di sì e lui ha ribadito: “Allora fa piacere anche a noi”. Poi, però si è raccomandato: ‘solo per una sera, eh’…”.

Redazione

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