Nel suo discorso al Senato il premier Giuseppe Conte ha sottolineato che “c’è un virus forse peggiore del Covid, ed è la Mafia. La difesa della legalità costituisce una dimensione ontologica di questo governo, una priorità, per noi è una mirata strategia di azione”. Poi ha ricordato Paolo Borsellino, che nasceva il 19 gennaio di “81 anni fa”, tra gli applausi dell’aula di palazzo Madama.

Immediato il commento della figlia del giudice siciliano ucciso dalla mafia il 19 lugli del 1992. “Se il premier Conte vuole davvero fare un regalo a mio padre deve riaprire al più presto le scuole di ogni ordine e grado e tutte le università. E’ l’unico modo per onorare in questo momento la memoria di mio padre. Perché noi stiamo consegnando migliaia di ragazzi alla criminalità” ha dichiarato all’Adnkronos Fiammetta Borsellino.

“Se Conte davvero vuole fare un regalo a mio padre – prosegue la figlia del magistrato – si deve occupare della scuola. Mio padre diceva sempre che la lotta alla mafia parte dalla scuola. Quindi si deve fare il possibile per fare ritornare i ragazzi a scuola. Il possibile. E’ l’unico modo per onorare in questo momento mio padre, il suo compleanno”.

Per Fiammetta Borsellino “è inutile il ricordo se non si fa qualcosa per aiutare i ragazzi a farli uscire dall’isolamento, io li vedo migliaia di ragazzini in giro che non fanno assolutamente nulla. Questo è il mio pensiero”.

 

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.