Il bollettino dell'emergenza in Italia
Coronavirus, 6.968 contagi e 31 morti: il tasso di positività sale al 3%

Sono 6.968 i nuovi contagi da coronavirus e 31 i decessi registrati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del bollettino diffuso dal ministero della Salute. Il dato su un totale di 230.039 i tamponi molecolari e antigenici effettuati. Il numero dei morti a causa delle complicanze del contagio dall’esplosione dell’emergenza sale a quota 128.304.
Ieri i nuovi contagi erano stati 5.636 e sempre 31 i decessi. L’indice di positività era disceso al 2,3% dal 4% registrato lunedì. Il tasso risale invece oggi al 3,02%. Sono 337 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 15 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 40 (ieri erano 26). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.948, con un incremento di 68 unità rispetto a ieri. I nuovi guariti sono 4.450, che portano il totale dall’inizio della pandemia a 4.166.095.
Le Regioni con più casi oggi sono la Sicilia (868), la Toscana (774) e la Lombardia (768). Secondo i dati del monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in 7 regioni aumentano i ricoveri: Abruzzo (4%), Campania (7%), Emilia Romagna (5%), Lazio (7%), Molise (2%), Puglia (4%) e Sicilia al 14%. La Sardegna è stabile all’11%, oltre la soglia critica del 10%, e per questo motivo potrebbe rischiare il passaggio in zona gialla. La Sicilia invece potrebbe raggiungere i requisiti nell’arco di 10 giorni.
“Il 90% dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinato”, ha fatto sapere ieri Giovanni Migliore della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere. Polemica e confusione sul Green Pass, il certificato verde in vigore da venerdì scorso per luoghi ed eventi pubblici e il cui uso da settembre sarà esteso ad altre situazioni: ieri una circolare del ministero dell’Interno ha chiarito che per i gestori il controllo dei documenti si renderà necessario solo nei casi di “manifesta l’incongruenza con i dati anagrafici contenuti nella certificazione” mentre il giorno prima la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese aveva detto che i controlli spettavano alle forze di polizia; il Garante della privacy, rispondendo a un quesito della Regione Piemonte, ha scritto che “i titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi possono chiedere di esibire un documento d’identità per verificare l’appartenenza del green pass”.
A partire da lunedì 16 agosto tutti i ragazzi tra i 12 e i 18 anni potranno vaccinarsi senza dover prenotare. Lo ha comunicato, anche in previsione della ripartenza a scuola da settembre, con una comunicazione alle Regioni il commissario straordinario all’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo. A oggi sono oltre 72 milioni e 541mila le dosi somministrate in Italia per un totale di quasi 35 milioni che hanno completato il ciclo, pari al 64,66% della popolazione over 12 anni.
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