Sono 782 i nuovi positivi al coronavirus emersi nelle ultime 24 ore e 14 le vittime per le complicanze dell’infezione. Il dato nel bollettino quotidiano dell’emergenza covid-19. Il totale dei positivi dall’inizio dell’emergenza sale così a 4.258.069, quello delle vittime a 127.472.

Ieri i positivi erano stati 838 su 224.493 tamponi, 40 i decessi. Il tasso di positività al 0,4%. I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 138.391, il tasso positivo è salito al 0,56%. Ancora in calo il numero dei posti di terapia intensiva occupati da pazienti Covid: oggi sono 294, 4 meno di ieri, con 10 nuovi ingressi giornalieri. Sono ancora in calo i pazienti ricoverati con sintomi Covid in Italia: oggi sono 1.743, 28 meno di ieri.

Per quanto riguarda le Regioni si registrano in Lombardia 119 nuovi contagi e 2 morti nelle ultime 24 ore, nel Lazio 93 casi e un decesso, in Veneto 47 contagi e un decesso, in Calabria 36 nuovi positivi, in Toscana 35 nuovi casi e un decesso, in Puglia 33 casi, 31 positivi in Piemonte, quindici nuovi casi registrati in Sardegna, nelle Marche 13 positivi, in Friuli Venezia Giulia 8 nuovi casi, in Umbria 6 casi, in Valle d’Aosta 2 casi, in Alto Adige due nuovi casi.

Da domani l’Italia diventa tutta in Zona Bianca con il passaggio dalla Gialla della Valle d’Aosta. Da domani la mascherina non sarà più obbligatoria all’aperto, eccezion fatta per situazioni particolarmente affollate e dove non sarà possibile mantenere il distanziamento fisico. Il governo deciderà in settimana sulla riapertura delle discoteche.

A preoccupare tutta Europa è la variante Delta, la mutazione del virus che nel Regno Unito ha causato il rinvio dell’ultimo step di aperture dal 21 giugno al 19 luglio. Situazione preoccupante anche a Mosca e a Sydney, in lockdown per due settimane. Per la stessa ragione Israele ha disposto di nuovo l’obbligo di mascherina negli spazi chiusi. Comunque positivi i dati britannici e indiani sull’efficacia dei vaccini, fino al 90%, contro le forme gravi e quindi le ospedalizzazioni causate dal contagio.

A oggi sono oltre 49 milioni e 650mila le somministrazioni in Italia, più di 17 milioni e 673mila le persone che hanno ricevuto il ciclo completo di vaccinazione, pari al 32,72% della popolazione over 12. Attese a luglio 14 milioni di dosi tra i due sieri Pfizer BioNTech e Moderna. Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute, all’Ansa ha precisato che i vaccini non possono però bastare da soli a prevenire una nuova ondata: meglio continuare a mantenere cautele e a rispettare le norme anti-covid. Nella difficoltà di raggiungere l’immunità di gregge, con una copertura vaccinale fra il 90 e il 95%, Ricciardi invita quindi ad adottare tutte le cautele nei comportamentali: distanza di sicurezza e mascherina quando non è possibile rispettarla all’aperto, lavaggio e la disinfezione delle mani”. Ricciardi conferma che la variante delta diventerà dominante e per questo aggiunge altre raccomandazioni per evitare una nuova impennata dei casi: “Va evitato l’affollamento dei mezzi pubblici” ma anche nelle scuole. Il commissario straordinario all’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, punta all’80% della popolazione vaccinata entro settembre.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.