“Su mia moglie se ne sono dette tante ma è stata l’unica a starmi accanto”
Cosa è successo a Fedez, il rapper torna e spiega la malattia e il crollo: “Ho avuto problemi con gli psicofarmaci”
“Quando vi succede qualcosa di fortemente traumatico nella vita (come una grave malattia o un grande lutto) abbiate cura della vostra salute mentale ed emotiva e non trascurate le vostre emozioni ne quelle delle persone che vi stanno accanto. Un abbraccio. Federico”. Così Fedez su Instagram torna a parlare di se dopo un lungo periodo di assenza dalle scene durante il quale il popolo del web aveva fatto le ipotesi più disparate. Tra queste anche l’aria di crisi con la moglie, Chiara Ferragni. E invece il rapper su Instagram posta la foto della sua mano stretta a quella della moglie. Poi in una stories racconta cosa gli è successo.
“Innanzitutto ci tengo a ringraziarvi per i messaggi di vicinanza che mi avete mandato – ha detto Fedez – Ci tengo a raccontarvi quello che è successo perché escono quotidianamente notizie su me e la mia famiglia che non corrispondono al vero. Purtroppo devo partire da lontano, da quando mi è stato diagnosticato un tumore al pancreas: per quanto privilegiato possa essere è stato un evento molto traumatico e solo oggi ho realizzato di quanto io non mi sia preso cura della mia salute mentale rispetto a questo evento e mi sia affidato solo a psicofarmaci che ho cambiato nel corso dei mesi fino ad arrivare a uno che proprio non era indicato per me”.
E continua: “A gennaio mi è stato prescritto questo psicofarmaco antidepressivo molto potente che mi ha cambiato, mi ha agitato tanto e mi ha dato anche effetti collaterali molto forti dal punto di vista fisico fino al punto da provocarmi dei tic nervosi alla bocca e da impedirmi di parlare in maniera libera. Correvo dei rischi importanti e quindi ho dovuto sospenderlo in maniera repentina, senza scalarlo (una pratica che solitamente non si fa ma io correvo rischi importanti) e questo mi ha provocato il cosiddetto effetto rebound: una cosa che non auguro a nessuno. Oltre a provocarmi un annebbiamento importantissimo a livello cognitivo, mi ha dato dei forti spasmi muscolari alle gambe che mi hanno impedito per diversi giorni di camminare, vertigini molto intense, mal di testa incredibili, nausea terribile fino a perdere 5 chili in 4 giorni. Non una bella cosa che mi ha impedito di svolgere il mio lavoro, motivo per il quale non sono potuto essere presente alla presentazione di Lol e al processo per la strage di Corinaldo”.
E racconta come sta: “Ad oggi non sono propriamente al 100%, ho ancora un po’ di vertigini e sudorazioni pazze però giorno dopo giorno miglioro. Per quanto questo periodo sia stato parecchio infelice mi ha fatto capire tante cose”. A quel punto Fedez non riesce a trattenere le lacrime mentre racconta. “Non ce la faccio”, e stoppa la registrazione. “Questo periodo mi ha fatto capire quanto io voglia focalizzarmi sulla mia salute mentale e soprattutto sulla mia famiglia e su mia moglie su cui in questo periodo ne sono state dette di tutte su di lei ed è l’unica persona che mi è stata accanto in questo periodo e mi dispiace che abbia dovuto subire una tempesta di m***a mediatica totalmente immeritata”.
E conclude come è solito fare con l’intenzione di lasciare ai suoi follower un messaggio: “Insomma se posso darvi un consiglio, qualsiasi evento traumatico della vostra vita possa accadere, prendetevi cura della vostra salute mentale, delle vostre ferite perché se non lo farete saranno le vostre ferite a reclamare il bisogno di essere curate nella maniera a volte anche più brutta possibile. Questo era il riassunto dei miei due mesi di m***a e ci tenevo a ringraziare mia moglie che ha dovuto badare a una famiglia intera e a me in questo periodo e non è per niente scontato, sono veramente un uomo fortunato”.
Alla fine della stories aggiunge un piccolo addendum: “Prendersi cura della salute mentale che cosa significa per me nei prossimi mesi. Affrontare tutti gli eventi traumatici della mia vita nella maniera più complessa, in salita e dolorosa ovvero con la terapia e senza cercare scorciatoie come ho fatto negli scorsi mesi. Ecco: non cercate scorciatoie perché possono far male”.
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