È morta a 39 anni Sarah Harding, cantante britannica ed ex componente delle Girls Aloud. È morta a causa di un cancro al seno, dopo una battaglia lunga poco più di un anno. La malattia le era stata diagnosticata a inizio 2020. “Molti di voi sono a conoscenza della battaglia di Sarah contro il cancro che ha combattuto duramente dalla diagnosi fino al suo ultimo giorno. Questa mattina se ne è andata pacificamente”, ha scritto sui social la madre di Sarah, Marie.

La madre ha sottolineato come il supporto e l’affetto ricevuto dalla figlia in questo periodo “significava tutto per Sarah, le dava grande forza e conforto sapere di essere amata. So che non vorrà essere ricordata per la sua lotta contro questa terribile malattia: era una stella splendente e brillante e spero che sia così che potrà essere ricordata”. L’ultimo desiderio che aveva espresso dopo che il medico le aveva preannunciato ancora pochi mesi di vita era dare un’ultima festa con i suoi amici.

Harding era nata il 17 novembre 1981 ad Ascot. Aveva partecipato al talent show Popstars: The Rivals nel 2002. Arrivò in finale e con le altre finaliste formò le future Girls Aloud. Il gruppo si era poi separato per tornare di nuovo insieme nel 2012. La formazione si è sciolta definitivamente nel 2013. Sarah Harding nel frattempo si era data alla televisione. Ha partecipato a diversi reality show tra cui il Grande Fratello Vip inglese, che ha vinto nel 2017.

Dopo la diagnosi del tumore aveva scritto e pubblicato un’autobiografia, Here Me Out. Si è sottoposta a mastectomia e a chemio settimanali. La malattia però si era diffusa rapidamente ad altri organi. “Mentre scrivevo del mio cancro mi sono ritrovata a pensare: ‘Voglio che lo sappiano tutti?” — aveva scritto Harding nel suo libro – Poi mi sono detta che se c’era la possibilità che anche solo una persona decidesse di farsi controllare dopo aver letto la mia storia e venisse curata in tempo, allora ne era valsa la pena’”.

Avatar photo

Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.