Social spin
La storia
Fidias Panayiotou, il ragazzo nato per caso in via YouTube: l’influencer cresciuto a pane e smartphone diventato europarlamentare
In pochi anni il 24enne cipriota è diventato un influencer, poi si è candidato alle elezioni europee. Ormai quello digitale è l’unico vero ascensore sociale che funziona ancora per potersi affermare
Tra i 720 parlamentari eletti a giugno e alla loro prima esperienza, Fidias Panayiotou non è certo tra quelli più conosciuti dagli addetti ai lavori, anche se è tra i più popolari per quell’ampia fetta di pubblico trasversale, quindi meno attento e interessato alle vicende politiche in senso stretto. Però – proprio partendo da questa differenza che Fidias incarna – la sua storia merita di essere raccontata, anche perché la sua parabola è testimonianza perfetta, la prova provata di quanto la società contemporanea sia profondamente immersa nella dimensione digitale. Ovvero di quanto l’identità digitale oggi sia diventata determinate per scalare la società. L’unico vero ascensore sociale ancora funzionante, con buona pace delle ricerche sociologiche, è quello digitale. Ciò vale per Fidias come per qualsiasi altro di noi.
Cresciuto a pane e smartphone
Il neoparlamentare è nato – come ci ricorda ovviamente Wikipedia – il 10 aprile del 2000, nel distretto di Meniko a Nicosia, Capitale e città più popolosa dell’isola di Cipro. Come tanti della GenZ è cresciuto dondolandosi sull’altalena dei social network e facendo colazione con pane e smartphone, cosicché nel 2019 ha aperto il suo canale YouTube. Da qui è iniziata la costruzione quotidiana della sua identità e popolarità digitale che lo ha portato in pochi anni a diventare un influencer, ciò che nel 2007 l’Oxford English Dictionary ha definito come persona “diventata famosa grazie all’uso di Internet e dei social media, che sfrutta la celebrità per sostenere, promuovere o generare interesse verso prodotti, marchi specifici, spesso dietro pagamento”.
Fidias, i milioni di follower e la social challenge
Solo che se Fidias Panayiotou non fosse stato uno youtuber con un patrimonio di 2.7 milioni follower iscritti al suo canale, molto probabilmente non sarebbe mai stato candidato al Parlamento europeo. Cosi, allo stesso modo, se il 24enne cipriota non avesse pubblicato su YouTube ben 394 video ottenendo oltre 648 milioni di visualizzazioni, di certo non sarebbe stato eletto al Parlamento Ue. Parimenti, se Fidias invece di scorrazzare per i 5 Continenti pur di coinvolgere sempre più utenti nelle sue social challenge avesse deciso di frequentare un’università, tentare decine di colloqui di lavoro o cercare una strada che potremmo definire normale, difficilmente avrebbe ottenuto 71.330 voti (pari al 19,36% degli elettori ciprioti) che gli hanno permesso di staccare il biglietto per Bruxelles e prendersi uno dei sei seggi attribuiti al suo paese.
La lista di Fidias è arrivata terza, dietro Akel (partito progressista dei lavoratori, lista della sinistra che ha ottenuto il 21,49% e un solo seggio) e i cristiano-conservatori del Disy (che invece hanno raccolto il 24,78% e ottenuto 2 dei 6 seggi). In questi numeri c’è la dimostrazione plastica della centralità e dell’ineludibilità della dimensione digitale e di quanto questa possa essere fondamentale per scalare istituzioni, corporazioni, mercati e organizzazioni, in particolare per coloro che partono dal basso, per quelli che un tempo venivano chiamati outsiders e che oggi invece ci piace definire underdog.
Nato sulla via dei social network
La storia di Fidias Panayiotou è la storia di uno dei tanti giovani della GenZ – prendo a prestito con somma vergogna uno dei successi di Adriano Celentano – nati per caso non in via Gluck, ma sulla via dei social network, che grazie alle piattaforme sono riusciti a esprimersi, a trovare una collocazione, a fare impresa, a ridurre le distanze e a diventare degli adulti digitali, che è cosa diversa (non da un punto di vista valoriale però) dall’essere adulti per noi immigrati digitali. La generazione incarnata da Fidias è in assoluto la prima che è nata, cresciuta e che adesso sta diventando adulta vivendo più ore di tutte le altre generazioni nell’infosfera. In questa mutazione che giunge a compimento c’è anche la nuova sfida che Fidias dovrà affrontare e che forse non potrà vincere solo a colpi di like e di visualizzazioni.
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