Il governo Draghi è sempre più intenzionato a muoversi, come Emmanuel Macron in Francia, per un uso ‘esteso’ del Green Pass vaccinale, rendendolo obbligatorio per spettacoli, eventi, trasporti e probabilmente ristoranti.

Una mossa quasi obbligatorio per spingere gli indecisi o ‘scettici’ a vaccinarsi: la variante Delta infatti fa paura e sono i numeri a dirlo. Ieri il bollettino del Ministero della Salute ha certificato ben 2.153 nuovi casi, il doppio rispetto allo stesso giorno della settimana scorsa, il 7 luglio. Un dato così alto non si registrava dal 9 giugno scorso.

Di questo passo nei prossimi giorni alcune Regioni potrebbero raggiungere una incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100mila abitanti che, in base agli indicatori attuali che non a caso le Regioni vorrebbero modificare, spingerebbe le stesse al ritorno in zona gialla. I governatori spingono da giorni per dare più peso ai ricoveri e all’occupazione degli ospedali rispetto ai casi: in effetti i primi non sono aumentati e in questo modo le Regioni sperano di non dover tornare alle misure restrittive previste dalla zona gialla.

Tornando al Green Pass vaccinale, per ora non c’è unità di intenti nella maggioranza. A spingere per nuovi obblighi è anche il ministro della Salute Roberto Speranza e il Partito Democratico, mentre la ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini ha detto che il governo troverà una “via italiana” all’uso del Pass. Contrario invece il leader della Lega Matteo Salvini: “L’obbligo, la costrizione, chiedere il green pass per chi prende l’autobus o un caffè è fuori discussione”, ha spiegato l’ex ministro dell’Interno. A mediare, ancora una volta, sarà il premier Mario Draghi.

L’OBBLIGO DI GREEN PASS – Un compromesso tra le varie posizioni potrebbe essere quella avanzata oggi dal Corriere della Sera. L’obbligo del certificato potrebbe essere imposto in tutti i luoghi a rischio assembramento.

Il Pass servirebbe dunque per entrare negli stadi, nelle palestre, per gli eventi e i convegni, per salire su treni e aerei, assistere agli spettacoli e ballare nelle discoteche. Quanto a bar e ristoranti, l’obbligo potrebbe essere istituito per gli spazi al chiuso.

COME OTTENERLO – In vista di un possibile obbligo, è bene ricordare come ottenere il pass vaccinale. Sono diverse infatti le modalità: sul sito Dgc.Gov.it dopo essersi autenticato tramite Spid o Cie o con la tessera sanitaria; attraverso il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale; tramite l’app Immuni o l’app Io; con l’aiuto del proprio medico.

 

 

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Romano di nascita ma trapiantato da sempre a Caserta, classe 1989. Appassionato di politica, sport e tecnologia