Francesca Michielin torna a Sanremo per la terza volta, a quattro anni dalla sua ultima partecipazione, con il brano Fango in Paradiso. La canzone, una ballata dal sapore classico, affronta il tema della fine di un amore e delle sue conseguenze emotive, evocando immagini di dolore e sofferenza, come suggerisce il riferimento alle centomila lacrime.Questa partecipazione segna un cambiamento per l’artista veneta, che dichiara di non essersi mai esposta così profondamente in una canzone. Pur avendo già interpretato brani intensi e impegnati, stavolta ha scelto di mettere a nudo la propria fragilità in modo inedito. Il titolo Fango in Paradiso è nato in maniera spontanea, riflettendo il contrasto tra un amore idealizzato e la realtà amara della separazione.

Il testo di “Fango in Paradiso”

Dopo centomila lacrime
Le grondaie cadono
Non so se vorrei rifarlo da capo
Quasi speravo tu mi avessi tradito
Ti avrei scritto tutto in un messaggio
Ma non sapevo se ero in grado
Mi hai fatta piangere fuori dallo stadio
Ma avrei voluto fosse tutt’altro
E va bene
E va bene
E va bene così
Non mi aspetto niente di sensato
Come quei cartelli gialli per terra con su scritto
“Attenzione! Il pavimento è bagnato”
Come se
Cambiasse ancora qualcosa così
Ci vorrebbe un’altra vita in un film
E quanto amore sprecherò
Quanti vetri rotti
Che sono plastica
Per i tuoi stupidi occhi
Se non piangi mai
Programmare un addio chiusi in macchina
Era tutta teoria ma non pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di volersi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà con chi farai un figlio
Se poi cambierai indirizzo
Se c’è fango in paradiso
Quante volte mi avrai fatto il cinema
Dentro a quel supermercato
Non so se l’avevi considerato
Che uno dei due sarebbe stato da schifo
Ma va bene
Va bene
Più o meno così
Non mi aspetto niente di sensato
Da chi l’edera la compra già finta e poi in estate la tiene su un balcone in un vaso
Come se
Cambiasse ancora qualcosa così
Ci vorrebbe un’altra vita
E quanto amore sprecherò
Quanti vetri rotti
Che sono plastica
Per i tuoi stupidi occhi
Se non piangi mai
Programmare un addio chiusi in macchina
Era tutta teoria ma non pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di volersi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà con chi farai un figlio
Se poi cambierai indirizzo
Se c’è fango in paradiso
Ma non lo so
Programmare un addio chiusi in macchina
Quasi zero poesia, solo pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di amarsi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà se ti vedrò in giro
Se avrai perso, se avrò vinto
Se c’è fango in Paradiso

Gli autori di “Fango in Paradiso”

Fango in Paradiso
di F. Michielin – A. Raina – D.Simonetta
Ed. Eclectic Music Publishing/Copyright Control

Redazione

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