Le rivelazioni in un documentario
La dieta mostruosa del fenomeno Haaland: “6mila calorie al giorno, cuore e fegato di mucca”
A soli 22 anni Eerling Braut Haaland sta spaccando il calcio: è un robot, un cyborg, un calciatore arrivato dal futuro, un mostro. Si sprecano aggettivi e e definizioni. È un fenomeno il norvegese arrivato al Manchester City quest’estate per oltre 80 milioni di euro. Ha segnato 20 goal in 13 gare con la maglia dei Citizens, tra cui una tripletta al Manchester United, la terza consecutiva in casa. E non si ferma, il fenomeno che sta frantumando tutti i record del calcio.
Su Change.org in Inghilterra hanno lanciato una raccolta firma per non farlo più giocare: “A questo robot non dovrebbe essere permesso di andare avanti a giocare nel nostro Paese”. Il compagno di squadra Jack Grealish lo ha definito come qualcosa di incredibile, “non ho mai assistito a nulla di simile in vita mia. Il portiere avversario mi ha detto qualcosa mentre tornavo indietro: ‘Non è umano!”. Da qualche giorno si parla della sua dieta: che no, non è composta solo da difensori e portieri avversari.
Questo fenomeno concepito in uno stadio – la leggenda vuole che il padre Alfe Inge, ex calciatore, e la madre avuto questo momento di intimità negli spogliatoi del Leeds – cura maniacalmente i dettagli, e questo vale anche per il cibo. Ha ammesso più volte di aver adottato il “modello Cristiano Ronaldo” per curare il proprio fisico. I retroscena sulla dieta che stanno facendo il giro del mondo arrivato però da Haaland: The Big Decision, un documentario in cui l’attaccante norvegese ha raccontato di come raggiunga il suo fabbisogno giornaliero di circa seimila calorie – un uomo moderatamente attivo, tra i 20 e i 45 anni, assume in media 2.600 calorie al giorno.
Pollo, pasta, pesce, verdure senza olio e sale. Anche pezzi di cuore e fegato di mucca. “Voi non mangiate queste cose, ma io mi preoccupo di prendermi cura del mio corpo. Penso che mangiare cibo di qualità che sia il più locale possibile, è la cosa più importante. La gente dice che la carne fa male, ma quale? La carne che prendi in giro? O la mucca locale che mangia erba proprio qui vicino? Io mangio il cuore e il fegato“. Da bere solo ed esclusivamente acqua: niente bevande zuccherate.
Acqua che tra l’altro filtra: “Ho iniziato a filtrare l’acqua che bevo. Penso che possa avere grandi benefici per il mio corpo”. E infine i bagni di ghiaccio e l’esposizione al sole appena sveglio al mattino. Prima di arrivare a Manchester, quando giocava con il Borussia Dortmund in Germania, la sua dieta gli ha permesso di far crescere in maniera esponenziale la sua massa muscolare. Piatto preferito, tuttavia, restano le lasagne cucinate dal padre: sarebbe questo il pasto tipico pre-partita.
Quando a Pep Guardiola, suo allenatore al City, gli hanno chiesto di quest’abitudine, lo spagnolo ha risposto: “Se fosse vero potremmo fare un’offerta al papà di Erling per venire a cucinare da noi. Convincerò il presidente ad ingaggiarlo ma non penso che il segreto dei suoi gol sia solo questo”. Altro dettaglio che spiega la cura maniacale per la sua forma: “La prima cosa che faccio al mattino è ottenere un po’ di luce solare nei miei occhi, è buono per il ritmo circadiano”. Haaland pratica anche meditazione e usa occhiali speciali per filtrare la luce. Per quello che è stato il suo impatto sulla Premier League, il campionato riconosciuto all’unanimità come il più competitivo a livello planetario, e i suoi numeri anche in Champions League, si può parlare al momento del calciatore più forte al mondo.
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