La salute mentale degli adolescenti europei sta iniziando a preoccupare. Lo dicono i risultati di una indagine condotta su oltre 220.000 ragazzi e ragazze, tra gli 11 e i 15 anni, dall’ufficio regionale europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
In circa un terzo dei Paesi, il rapporto ha rivelato un aumento di adolescenti in ansia per motivi legati alla scuola, mentre calano quelli che la amano. “L’esperienza scolastica peggiora con l’età“, il messaggio sintetico. Sotto la lente anche il rapporto tra uso della tecnologia digitale e benessere mentale: a fianco di elementi positivi si registra una “amplificazione delle vulnerabilità‘” e “nuove minacce, a partire dal cyberbullismo, che colpisce in modo sproporzionato le ragazze”.
“È preoccupante vedere che gli adolescenti ci stanno dicendo che non tutto va bene per il loro benessere mentale, dobbiamo prendere sul serio questo messaggio, perché una buona salute mentale e’ una parte essenziale dell’adolescenza sana”, ha affermato Jo Inchley, coordinatore internazionale dello studio.
Altri aspetti problematici sono i comportamenti sessuali a rischio (all’età di 15 anni, il 24% dei ragazzi e il 14% delle ragazze riferiscono di aver avuto rapporti sessuali), l’abuso di fumo e più’ spesso di alcol (il 20% dei 15enni si è già ubriacato almeno 2 volte).
Sempre secondo lo studio, gli adolescenti fanno sempre meno sport e sono sempre più in sovrappeso (1 adolescente su 5).

I risultati dello studio pubblicato oggi raccolgono le esperienze degli adolescenti nel 2017/2018. Il prossimo studio, che uscirà’ nel 2022, racconterà l’impatto della pandemia sulla vita dei giovani.