Il caso in Francia
L’antisemitismo colpisce anche Miss France: la concorrente di origini israeliane perde dopo la valanga di insulti
Una valanga di odio antisemita che arriva a travolgere anche Miss France 2021. È quanto accaduto oltralpe alle 21enne April Benayoum, concorrente e superfavorita del concorso di bellezza colpevole solamente di essere di origini israeliane.
Benayoum è arrivata seconda nel concorso televisivo di sabato e durante un’intervista si è presentata come italo-israeliana. La sua affermazione ha scatenato un’ondata di insulti anti-semiti su Twitter, con alcuni utenti che hanno invocato l’Olocausto. Benayoum, che ha vinto Miss Provence prima di competere a livello nazionale, è nato da madre serbo-croata e padre israeliano
“È triste assistere a un simile comportamento nel 2020 – ha detto al quotidiano Var-Matin – Ma non ha alcuna influenza su di me”. Gli organizzatori del concorso hanno condannato i commenti antisemiti dicendo che erano “totalmente contrari ai valori del canale, della produzione e dello spettacolo”. L’Unione degli studenti ebrei in Francia ha affermato che “Miss France 2021, non è più un concorso di bellezza, è un concorso di antisemitismo”. La vincitrice di Miss Francia, Amandine Petit, in un’intervistaa Bfm Tv, ha definito i commenti “inappropriati” ed “estremamente deludenti”.
La haine antisémite continue de se déchaîner librement sur les réseaux sociaux, cette fois contre April Benayoum, #MissProvence2020, en raison de ses origines israéliennes. C’est ignoble. Tout mon soutien à April, magnifique 1ère dauphine hier soir. #MissFrance2021 pic.twitter.com/80h2O4wQx2
— Christian Estrosi (@cestrosi) December 20, 2020
Sulla vicenda si è espresso anche il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, che ha condannato i tweet antisemiti dicendosi “profondamente scioccato dalla pioggia di insulti antisemiti” e aggiungendo che la polizia sta indagando sul caso.
Je suis profondément choqué par la pluie d’insultes antisémites contre Miss Provence. Nous ne devons rien laisser passer. Honte à leurs auteurs. Les services de police et de gendarmerie sont mobilisés.
— Gérald DARMANIN (@GDarmanin) December 20, 2020
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