Lo avevamo conosciuto a Temptation Island per il suo carattere e per le sue uscite, ma anche per i suoi comportamenti ai danni dell’ex fidanzata. Lino Giuliano era pronto a passare a un altro reality, il Grande Fratello, ma l’indiscrezione è che non farà più parte del cast ufficiale dopo il commento omofobo contro il tiktoker Enzo Bambolina.

Lino Giuliano ‘squalificato’ dal Grande Fratello, l’offesa omofoba contro Enzo Bambolina

Il motivo della squalifica, in realtà dell’esclusione prima ancora dell’inizio visto che il Grande Fratello 2024 partirà questa sera su Canale 5, è un’offesa omofoba. Circa una settimana fa, Enzo Bambolina aveva lasciato un commento su Instagram rivolgendosi proprio a Lino. “Racconta anche che sei stato con me, non te lo scordare”, ha detto il tiktoker. Immediata e gravissima la reazione dell’ex concorrente di Temptation Island: “Ti piacerebbe. Sembri l’omino Michelin, se ti fai un trapianto di capelli sei più credibile. Ricc**one di m***a pettegolo, domani ti vado a denunciare, ma stai perdendo la testa mezzo scemo?”. Frasi che non sono passate inosservate, tanto da far piovere su Lino tantissime critiche a cui ha cercato di rispondere usando la classica scusa “ho molti amici gay e li considero persone squisite”. “Il commento fatto è stato espresso in un momento di rabbia, a seguito di una falsa accusa che mi è stata rivolta. Per questo motivo, ho deciso di denunciare la persona in questione per diffamazione” aveva aggiunto il napoletano. Ma Enzo Bambolina ha anche aggiunto altro: “Preso dalla rabbia ho raccontato in una room su Twitter che diverse persone mi avevano contattato per dirmi che anche il padre di Lino è gay“.

Lino Giuliano fuori dal Grande Fratello, Mediaset non fa sconti

L’anticipazione dell’esclusione di Lino Giuliano dal Grande Fratello l’ha data Davide Maggio, dopo che sabato pomeriggio Silvia Toffanin a Verissimo aveva lasciato intendere che una decisione sarebbe stata presa a brevissimo: “Lunedì sapremo se Lino entrerà o meno al Grande Fratello dopo il commento omofobo”. Alla fine ha prevalso l’idea di non iniziare un programma già con polemiche simili, tanto più che Mediaset da ormai diversi mesi ha iniziato una svolta diversa, più attenta ai diritti civili. Come dimostra la campagna mediatica e gli spot a favore della “settimana della diversità e dell’inclusione”. Anche per questo non poteva passare sopra alle dichiarazioni di Lino.

 

Redazione

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