Nuova stretta per i non vaccinati in Germania per far fronte alla quarta ondata di Coronavirus nel Paese, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 73.209 nuovi casi. Il governo di Berlino ha annunciato un lockdown di fatto per i non vaccinati, introducendo restrizioni in base alla regola cosidetta “2G”: l’ingresso negli spazi pubblici saranno consentiti solo a chi è vaccinato o guarito dal Covid.

Sulla base delle nuove disposizioni, solo i vaccinati potranno avere accesso a ristoranti, cinema, eventi culturali, musei e negozi non essenziali. Stesso discorso varrà per eventi culturali e sportivi che, inoltre, subiranno una drastica riduzione di pubblico, ammesso al 30-50 per cento della capienza.

Per i no-vax, invece, gli incontri privati di persone non vaccinate saranno limitati alla propria famiglia o nucleo di convivenza e ad altre due persone di un’altra bolla di convivenza, senza contare i minori fino a 14 anni. Nelle scuole sarà di nuovo obbligatorio l’uso della mascherina.

È una delle decisioni più rilevanti del pacchetto varato in Germania dall’ultima conferenza Stato-regioni.

“La situazione è molto grave”

Per la prima volta dal giugno del 2021 il governo di Berlino torna a introdurre restrizioni alla vita sociale dei tedeschi.
La cancelliera Angela Merkel, che oggi ha incontrato i 16 capi dei Land tedeschi e il suo successore, Olaf Scholz , per colloqui di emergenza su misure più dure per arginare l’impennata di casi di Covid, ha affermato che la situazione è “molto grave” ed è necessario un “atto di solidarietà nazionale”. Discoteche e club dovranno chiudere se il numero dei contagi supererà una certa soglia: la stretta è prevista nelle regioni dove l’incidenza dei casi supererà i 350 ogni 100.000 abitanti.

Verso il vaccino obbligatorio

La cancelliera, vicina al passo d’addio, ha invitato il Bundestag, il parlamento tedesco,  ad affrontare il dibattito sull’introduzione del vaccino anti Covid obbligatorio, misura finora adottata solamente dall’Austria a partire dal febbraio 2022.

“Abbiamo tutti sperato che l’approccio su base volontaristica avesse maggiore successo” ha detto Merkel in conferenza stampa, “ma ora è chiaro che i vaccini sono l’unica via di uscita dalla pandemia e occorre prendere questa decisione”.

Secondo gli esperti, la Germania è colpita della quarta ondata di Covid-19 a causa del tasso di vaccinazione relativamente basso: circa il 68 per cento dei cittadini tedeschi è vaccinato. Un dato basso se paragonato a quello di molti altri Paesi dell’Ue come la Spagna, dove il 79 per cento dei cittadini è completamente vaccinato, e il Portogallo, dove è vaccinato per l’86 per cento della popolazione.

Anche il futuro cancelliere Olaf Scholz, che assumerà formalmente la carica la prossima settimana, ha esortato il Bundestag a votare al più presto sull’obbligatorietà del vaccino che, in caso di voto positivo, sarà prevista a partire dal mese di febbraio 2022.

Europa zona rossa

Solo Italia e Spagna, nell’Ue, presentano aree di colore giallo, quindi a rischio ancora non elevato di contagio. Il resto dell’Unione è rossa o rosso scusa. E’ quanto mostra la mappa aggiornata del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Per quanto riguarda l’Italia sono gialle Piemonte, Toscana, Umbria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna. Le restanti Regioni sono rosse, nessuna in rosso scuro. In Spagna solo una regione mantiene il colore giallo: l’Estremadura. La massima incidenza dei contagi, secondo l’Ecdc si concentra in Germania, Benelux, Irlanda, Grecia e nell’Europa dell’Est.