Capitolo fine?
Mentana e il lieto fine delle “baruffe” con Gruber, tutti i ritardi minuto per minuto: “Accusati di cose non vere”
“Ci hanno accusato di cose non vere” e sciorina, giorno per giorno, i numeri dei ritardi del suo telegiornale. Non ci sta Enrico Mentana, direttore del Tg di La7, e prova a chiudere la polemica con Lilli Gruber, che va avanti da 48 ore, al termine dell’edizione serale del telegiornale dell’emittente di Urbano Cairo. ”A tra poco per parlare, come si dice, dei fatti nostri” è l’invito del direttore prima di lanciare la pubblicità. Invito che arriva dopo l’annuncio fatto in apertura di telegiornale: “A fine tg vi racconteremo il lieto fine delle baruffe interne a questa rete”.
Mentana e “lo spot contro l’incontinenza”
Al rientro in studio, Mentana prima lancia una frecciatina a Lilli Gruber poi legge il comunicato di La7 intervenuta dopo essere stata chiamata in causa dallo stesso direttore, quasi a mo’ di ultimatum. ”Abbiamo controllato che non ci fosse lo spot contro l’incontinenza che auspichiamo da ieri. Vi leggo il comunicato dell’editore” che “sottoscriviamo in pieno e ci scusiamo con tutti quelli che si possono essere sentiti toccati negativamente da questa polemica che è nata però perché siamo stati accusati di qualcosa che non è vero”.
Mentana e i ritardi minuto per minuto
Infine elenca, minuto per minuto, tutti i presunti ritardi del suo telegiornale: “Ho letto ancora oggi da tante parti di un quarto d’ora di sforamento. Il telegiornale non sfora mai più di 5 minuti – precisa – e anzi per quanto riguarda lunedì scorso è stato 5 minuti più del lunedì precedente, 2 minuti in più rispetto a quello ancora prima, 3 minuti in più rispetto al 15 aprile, e l’8 aprile addirittura è stato esattamente lo stesso tempo di durata e di conclusione del telegiornale”.
“E tutto, non c’è altro da aggiungere – conclude il direttore del TgLa7 – quindi non accusiamo nessuno, non vogliamo essere accusati, buon divertimento”, chiosa prima di chiudere l’edizione delle 20 del telegiornale e cedere la linea a Otto e Mezzo di Lilli Gruber.
Il comunicato di La7
“La7 sta conseguendo ottimi risultati grazie al contributo di tutti e ad un prezioso lavoro di squadra. Per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un’Azienda che ha nei suoi valori fondanti la libertà di espressione e l’autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti. Un’Azienda che ha saputo negli anni mantenere e ampliare il livello di occupazione, risanarsi economicamente, e diventare un punto di riferimento di eccellenza nel panorama informativo e culturale italiano. Per questo va preservata e tutelata sempre da parte di tutti noi, che ci lavoriamo quotidianamente con passione e orgoglio”.
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