La pagina si occupa di denunciare le aggressioni ai sanitari
No Vax all’attacco, hacker colpiscono Nessuno Tocchi Ippocrate: “Shitstorm di insulti”

“Nessuno Tocchi Ippocrate” segnala aggressioni verbali e fisiche, insulti, minacce, atti di vandalismo ai danni del personale sanitario. È una pagina Facebook, attiva a Napoli, e pronta ad allargarsi ed estendersi per fare lo stesso attivismo a livello nazionale. Solo che questa volta è proprio la pagina a essere stata oggetto di un’aggressione: un attacco hacker a opera di un gruppo No Vax.
“Sono piccole sette No Vax che come unica arma usano l’aggressione verbale. Inondano le pagine sanitarie di messaggi offensivi dove si inneggia alla fantomatica dittatura sanitaria dei vaccini – ha detto Manuel Ruggiero, medico e responsabile della pagina Fb, al Corriere del Mezzogiorno – Anche la nostra associazione è stata vittima di un attacco tanto meschino quanto puerile. Siamo riusciti a bloccare la maggior parte dei facinorosi da tastiera ma saremo costretti a denunciare alla polizia postale”.
Nessuno Tocchi Ippocrate registra e riporta circa 70 aggressioni all’anno. Sono quasi 38mila i follower della pagina social. “Raccogliamo denunce da tutta Italia ma attualmente rendicontiamo solo quelle di Napoli, da gennaio parte il progetto Nti Italia, ogni Regione avrà il comitato regionale che registrerà le proprie aggressioni”. La pagina è finita sotto assedio per circa quaranta ore. A rivendicare l’attacco un gruppo che si identifica con la sigla “Vivi”. Il gruppo ha anche un logo creato da una W in un cerchio Rosso.
“Noi siamo W, forza di lotta non violenta per la libertà e i diritti umani”, hanno scritto in un messaggio. Messa in atto una “shitstorm” di commenti negativi e di insulti della pagina. Particolarmente preso di mira un post di Nessuno Tocchi Ippocrate che lo scorso 11 agosto invitava a “spegnere i social e vaccinarsi”. Un’osservazione che ha raccolto quasi mille commenti negativi. Non dev’essere piaciuta particolarmente ad anti-vaccinisti e complottisti.
Proprio ieri la stessa pagina riportava una segnalazione di un’infermiera della ASL NAPOLI 3 Nord: “Salve, sono un’infermiera del 118 e lavoro sul territorio di Napoli 2 nord con la precisione postazione Casalnuovo Mike. Proprio in questo momento siamo rientrati da un intervento avvenuto ad Acerra come neurologico Giallo. Giunti sul posto, io (CPSI) e medico iniziamo a salire a casa della paziente … nella stanza 10 persone ovviamente tutti senza mascherina e la paziente in totale crisi isterica. Dopo aver preso tutti i parametri e somministrato farmaci tranquillanti … dopo 15min … alla mia domanda: “Ma la signora è vaccinata?” … una ragazza di circa 20anni inveisce contro di noi urlando: “SIAMO NO VAX, SIETE VOI CHE CI PORTATE IL VIRUS”. Allora alla mia domanda di xke chiamare il 118 lei controribatte: “Perché è dovere vostro!!!”. Sempre con aria minacciosa e avvicinandosi a un palmo dal viso urla dicendo: “Voi siete infetti è così dovete essere trattati” (ovvero con le minacce). Dopo un po’ la ragazza viene allontanata … e per fortuna la paziente si riprende e chiede scusa”.
© Riproduzione riservata