“In Campania stiamo preparando la squadra migliore e per il comune di Napoli vogliamo un candidato leghista”. E’ l’annuncio di Matteo Salvini nel corso del comizio tenuto nel pomeriggio al Teatro Augusteo a Napoli. La visita del leader della Lega è stata accolta dalla proteste dei centri sociali e delle Sardine napoletane che si sono ritrovati a largo Berlinguer, lungo via Toledo, nel tentativo, invano, di raggiungere l’esterno del teatro partenopeo.

Un consistente dispiegamento di forze dell’ordine ha però evitato che il corteo si avvicinasse nei pressi del teatro dove Salvini ha tenuto il comizio alla presenza dei massimi esponenti della Lega campana.  Si sono vissuti momenti di tensione tra i manifestanti e la polizia, con i primi ‘deviati’ nei vicoli dei Quartieri Spagnoli.

REGIONALI E COMUNALI – “Il centrodestra farà la scelta migliore a breve, non solo il candidato governatore ma una squadra per i danni di de Magistris e De Luca”. La scelta verrà annunciata “a breve, meglio prendersi qualche giorno in più”. Riguardo al nome di Stefano Caldoro “non fatemi dare commenti e giudizi sui nomi – risponde – stiamo lavorando per ampliare la squadra. Nomi nuovi, anche. Io non faccio mai questioni personali, però non si può chiedere alla Lega di sostenere Mastella a Benevento per intenderci. Chi sceglie la Lega, chi guarda al futuro fa una scelta chiara, non possiamo tornare indietro di trent’anni”. L’obiettivo è quello poi di “mandare a casa anche de Magistris perché penso che sia un sindaco assolutamente inadatto per una città bella è difficile come Napoli”.

“ANDIAMO A VOTARE” – “Prima si va a votare meglio è. Se dialogo con Italia Viva per andare a votare? Io dialogo con tutti, anche con Conte”. A chi chiede se sia disponibile a un Conte-ter, il leader della Lega risponde: “A me va bene anche Topolino se mi porta al voto. Se devo dirla tutta preferisco Topolino a Conte”. 
DECRETO SICUREZZA – “Chi vuole cancellare i decreti sicurezza è un nemico dell’Italia e degli italiani”, ribadisce Salvini, a margine dell’incontro in corso al teatro Augusteo. “Stando a Napoli – aggiunge – nei decreti sicurezza ci sono i soldi per i vigili urbani, per le telecamere, per arrestare i camorristi. Chi parla di modificare o cancellare i decreti sicurezza non li ha neanche letti”.

LA VISITA A SCAMPIA – Prima dell’incontro all’Augusteo, il leader della Lega ha incontrato prima Maurizio Marinella, nella storica sartoria presente alla Riviera di Chiaia, poi si è recato a Scampia nel centro sportivo Star Judo Club del maestro Gianni Maddaloni, padre del campione olimpico Pino. Ad attenderlo anche alcuni contestatori che hanno esposto uno striscione con la scritta: “Scampia non si lega”, firmato Comitato Vele. “Oggi pomeriggio – dice – ho incontrato più di 50 imprenditori, professionisti, medici, avvocati. C’e’ tanta gente che vuole dare una mano, è un bel segnale per la Lega, per Napoli e per tutto il centrodestra. Se c’e’ qualche giorno in più da prendersi per fare la scelta migliore, lo facciamo”.

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