Carlo Conti ha invitato a Sanremo la faccia più simpatica della televisione: Gerry Scotti. Lui, figura di punta di tutte le reti Mediaset, doveva pure essere pagato dalla Rai per l’incarico, ma non ha voluto soldi. Quando si dice “essere signori”! Ha solo fatto presente che Pier Silvio Berlusconi gli ha messo un microchip addosso per controllare ogni suo spostamento, dentro e fuori il Teatro Ariston.

Chissà mai che, essendo scaduta la convenzione con la Rai, il prossimo anno il Festival della canzone italiana non passi su Canale 5. Ecco allora che la comparsata di Gerry a Sanremo potrebbe essere un blitz dell’avversario, un’incursione di arrembante spionaggio. E se il Festival di Sanremo l’anno prossimo dovesse passare alle reti Mediaset, o altrove, la Meloni avrà un bel grattacapo. Altro che Almasri…