Zelensky attore, protagonista, comico, uomo di spettacolo e quindi di comunicazione. Volodymyr Zelensky presidente, di un Paese attaccato, Presidente in guerra. E quindi nascosto, sempre a lanciare appelli all’Occidente: “Più armi!”. Zelensky – che ha appena aperto a una soluzione per la pace in Ucraina che sarebbe pronta a rinunciare alla Crimea annessa dalla Russia nel 2014 pur di fermare le ostilità – personaggio pop. Ormai noto a tutti e in tutto il mondo da quando il 24 febbraio scorso il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato l’invasione dell’Ucraina come un'”operazione speciale” di “smilitarizzazione” e “denazificazione”. Perciò una sua felpa di pile verde militare è stata battuta per 90mila sterline.

La notizia arriva da Londra. Dal momento in cui la minaccia di un’invasione, sminuita nelle settimane precedenti da Zelensky e invece fondata secondo l’intelligence degli Stati Uniti, è diventata realtà il presidente ucraino si è mostrato sempre in tenuta militare. Una scelta mediatica, di comunicazione: sempre ha risposto presente quando le agenzie di stampa russe hanno messo in giro le voci di una sua fuga all’estero. Ha dimostrato con video, quotidiani e puntuali, di non aver mai lasciato il Paese e si è sempre mostrato in divisa: un presidente in guerra insomma.

I fondi dell’asta saranno interamente devoluti in beneficenza, a favore dell’Ucraina. A spingere per le offerte era stato nientedimeno che il premier britannico Boris Johnson, in prima linea a sostegno di Kiev, che a sorpresa si è recato anche in visita lo scorso aprile nella capitale ucraina dove ha avuto un vertice con Zelensky e con il quale ha passeggiato per le strade della città. Sostegno arrivato anche sotto forma di aiuti militari, armi, ovviamente.

La base d’asta era stata fissata a 50mila sterline. L’evento, che si è tenuto alla Tate Modern, ha raccolto fondi che saranno destinati agli aiuti umanitari nel martoriato Paese. Prima dell’asta, lo stesso Zelensky ha tenuto un discorso in collegamento video elogiando il Regno Unito e il “coraggioso Boris”, che quando ha visitato Kiev ha camminato con lui per le strade della capitale. L’asta, gestita da Christie’s, vantava diversi altri lotti tra cui la brocca a forma di galletto che è stata donata proprio a BoJo il giorno della sua passeggiata a Kiev, da una donna che era riuscita ad avvicinarlo.

90mila sterline equivalgono grossomodo a 105mila euro. Zelensky è stato perfino candidato al Premio Nobel per la Pace da un gruppo di intellettuali europei.

Avatar photo

Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.