Secondo il sondaggio Quorum/Youtrend per SkyTg24 gli italiani promuovono il governo Meloni sulla distanza dei 100 giorni dall’insediamento dell’esecutivo di centrodestra. Più di quattro italiani su dieci ritengono abbastanza positivo l’operato del governo, la premier resta salda in testa tra i leader di partito più apprezzati, Fratelli d’Italia sempre primo partito, il centrodestra gode intanto di un netto vantaggio sia per quanto riguarda le Regionali in Lazio che quelle in Lombardia.

L’indagine insomma vede un centrodestra piuttosto saldo con le opposizioni tutte da organizzare e a mettersi i bastoni tra le ruote in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Per gli italiani il governo è sostanzialmente da promuovere dopo i primi cento giorni. Per il 46% l’operato è stato molto positivo o abbastanza positivo. Gli elettori dei partiti di governo sono generalmente entusiasti (84% di giudizi positivi): quelli di FdI promuovono a pieni voti l’esecutivo (91%), ma si registra ampia soddisfazione anche tra gli elettori di Lega (72%) e Forza Italia (70%). Se le opposizioni sono molto critiche, ad attirare l’attenzione è una maggioranza di voti positivi tra gli elettori del Terzo Polo (47% a 42%).

Oltre la metà degli italiani (53%) dichiara che questo governo ha fatto ciò che si aspettavano, se non meglio. Delusione però tra i leghisti: per il 50% di questi il governo ha fatto peggio del previsto. Secondo gli intervistati gli ambiti in cui si è mosso meglio l’esecutivo sono politica estera, energia ed economia (tutti 20%). Al contrario, si è mosso peggio in sanità, economia ed energia. Per gli italiani le priorità sono Economia (49%) e Sanità (47%).

Meloni è prima come leader di partito più apprezzata, con il 44% degli italiani che dice di nutrire nei suoi confronti “molto o abbastanza” fiducia e il 52% che al contrario risponde “poco + per nulla”. Prima della premier soltanto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (63% e 32%) e dopo Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Enrico Letta. Anche guardando alle intenzioni di voto il predominio di Fdi, seppur sotto il 30%, è netto: è al 29,6%.

Il M5S si consolida come secondo al 17,7%, seguito dal Pd al 15,8%. La Lega registra un 8,7%, Azione/IV ottengono 7,8%; FI è al 6,7%, Alleanza Verdi Sinistra al 3,5%, +Europa al 2,3%, ItalExit all’1,9%, Noi Moderati – Udc all’1,5%, Unione Popolare all’1,3%. Il centrodestra raccoglie il 46,6% dei voti, più che doppiando il centrosinistra (21,7%). Secondo la rilevazione, solo il “campo largo” (la somma di centrosinistra, M5S, e Terzo Polo, al 47,1%) potrebbe competere col centrodestra. Cosa che non succede nelle elezioni regionali prossime, del 12 e 13 febbraio. E infatti si vede dall’indagine.

Per il sondaggio in Lazio il candidato del centrodestra Francesco Rocca è in testa e favorito per l’elezione a governatore (40,7%). Alessio D’Amato, candidato di centrosinistra e Terzo polo, è a poco più di 8 punti di distacco (32,4%); Donatella Bianchi, del M5S, rimane terza al 20,8%. Geometria variabile rispetto alla Lombardia dove invece il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle si presentano insieme ma staccati dal Terzo Polo. Favorito il governatore in carica, Attilio Fonta, che sfiora il 50%. Segue il centrosinistra con Pierfrancesco Majorino (34,4%) e Letizia Moratti (14,3%) per il Terzo Polo.

Il sondaggio è stato svolto tra il 23 e il 26 gennaio su un campione di 1.602 intervistati rappresentativo della popolazione italiana, indagato per quote di genere, età, area geografica di residenza e titolo di studio. Il campione include un sovracampionamento di 400 casi aggiuntivi rispettivamente per le regioni Lazio e Lombardia. Il margine di errore è del +/-3,4% per il dato nazionale, e del +/-4,0% per il dato delle regioni Lazio e Lombardia. L’intervallo di confidenza è del 95%.

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