"La sentenza della Corte Suprema è politica"
Aborto, Biden firma ordine su interruzione gravidanza: “Donne votate per fermare estremisti repubblicani”
A due settimane dalla decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di cancellare il diritto all’aborto, arriva la prima mossa del presidente Joe Biden. che ha firmato un ordine esecutivo a difesa del diritto all’accesso all’interruzione di gravidanza per le donne americane. La “terribile, estrema e completamente sbagliata” decisione della Corte Suprema sull’Aborto “non è stata una guidata dalla Costituzione”, ma è stato un “esercizio di potere politico” spiega l’inquilino della Casa Bianca in riferimento ai giudici nominati dal suo predecessore Donald Trump.
L’ordine esecutivo di oggi garantisce a tutte le donne che vogliono abortire la libertà di movimento da uno Stato all’altro. Per Biden il modo per ristabilire il diritto all’Aborto su tutto il territorio nazionale, cancellato dalla decisione della Corte Suprema, è “votare“, esprimendo “la speranza” che a novembre le “donne voteranno in massa per riprendersi i diritti”. Il presidente americano ha infatti ricordato che “la via più veloce” per difendere il diritto all’aborto è approvare al Congresso “una legge che codifichi” quanto era stabilito dalla sentenza Roe vs Wade, cioè che il diritto all’aborto è tutelato dal diritto alla privacy sancito dalla Costituzione. E per farlo bisogna che vengano eletti a novembre più rappresentanti pro choice, in particolare al Senato.
Corte che “ha praticamente sfidato le donne americane ad andare alle urne” per ristabilire il diritto che “è stato tolto loro”. Biden ha sottolineato ancora una volta l’importanza del voto di midterm di novembre, per ottenere al Congresso la maggioranza necessaria a fare approvare una legge federale in tema di Aborto. Il presidente ha quindi rilevato che nelle liste elettorali la percentuale di donne registrate è “più alta” rispetto a quella degli uomini. “Questa è la strada più rapida“, ha detto il presidente in riferimento al voto, aggiungendo che gli “estremisti repubblicani”, dopo avere ottenuto la loro vittoria politica con la decisione della Corte Suprema, ora “vogliono spingersi oltre”, attaccando altri diritti.
Con l’ordine esecutivo firmato oggi, Biden ha formalizzato una serie di istruzioni per i dipartimenti di Giustizia e Salute per consentire alle donne di accedere con più facilità a farmaci abortivi approvati dal governo federale o di viaggiare attraverso i confini statali per accedere ai servizi di Aborto nelle cliniche specializzate. L’ordine esecutivo riguarda anche la privacy e la diffusione dei dati delle pazienti.
Nelle misure della Casa Bianca, anche la richiesta alla Federal Trade Commission di soluzioni per proteggere la privacy di coloro che cercano informazioni sull’assistenza riproduttiva online e l’istituzione di una task force inter-agenzia per coordinare gli sforzi federali per salvaguardare l’accesso all’Aborto. La Casa Bianca ha affermato che convocherà anche degli avvocati volontari per fornire alle donne e agli operatori del settore assistenza legale pro bono per aiutarli a superare le nuove restrizioni statali dopo la sentenza della Corte Suprema.
Today I signed an Executive Order to protect the reproductive rights of women in the aftermath of the Supreme Court’s extreme decision to overturn Roe v. Wade.
It formalizes the actions I announced right after the decision and will add new measures to protect women’s health. pic.twitter.com/cujWTnxKvw
— President Biden (@POTUS) July 8, 2022
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