"È diabolico, l'ha uccisa come una bestia"
“Carol mi scriveva, anche al compleanno, ma era quel mostro di Davide Fontana”, il dolore del padre della 26enne uccisa

Il padre di Carol Maltesi – la 26enne uccisa, fatta a pezzi, i resti conservati in freezer e poi abbandonati in sacchi di plastica in una scarpata a Borno – ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera. Non ha altre parole se non definire Davide Fontana, il principale indiziato e reo confesso del truculento delitto, come “un mostro”, un uomo “diabolico”. “Scrivevo a mia figlia e lui mi rispondeva facendo finta di essere la mia Carol. Credevo che lei stesse bene invece l’aveva già ammazzata, ci siamo mandati messaggi anche per il mio compleanno , ma ora ho scoperto che era lui a farmi gli auguri, non mia figlia … Sono sconvolto, ditemi solo che non è vero”.
Secondo quanto riferito nell’interrogatorio dall’accusato, ora in carcere, il delitto si sarebbe consumato a inizio gennaio, oltre due mesi prima del ritrovamento dunque e della confessione. Fabio Maltesi ha 58 anni e risiede ad Amsterdam da dopo la fine del matrimonio con l’ex moglie italiana, si sta organizzando per venire in Italia. “L’ha uccisa come una bestia, nessuno merita di soffrire così, mia figlia ha fatto una fine terribile, ho sentito delle cose tremende su come l’ha ammazzata, è stato diabolico. Non riesco a crederci, mia figlia era bellissima, lei era la mia dolcissima Carol”.
Il dettaglio, già emerso in questi giorni, del cellulare della 26enne nelle mani di Fontana. “In verità credevo di sentirla sempre, perché in tutto questo tempo le ho scritto su Whatsapp. Anzi, in realtà io la chiamavo, ma trovavo spento, allora le scrivevo e lei mi rispondeva. Almeno, credevo fosse lei ma ora ho scoperto che era il suo assassino … pazzesco, è una cosa incredibile ciò che ha fatto quell’uomo“. Messaggi anche per il compleanno del padre, che qualcosa di strano aveva notato, come alcuni messaggi copia-incolla. “Allora le ho chiesto il perché e lei, anzi il suo assassino, mi ha risposto di essere a Dubai. Invece era già in cielo”.
Fontana avrebbe fatto lo stesso con altri amici e conoscenti della 26enne. Fabio Maltesi tornerà in Italia per prendersi cura dell’ex moglie e del nipote di sei anni, il figlio di Carol. “L’avvocato mi ha detto di non rilasciare interviste, ma io non parlo delle indagini, voglio solo che tutti sappiano che Carol era una creatura splendida, una figlia affettuosa, una mamma che adorava suo figlio, era piena di voglia di vivere. Non era una pornostar come sto leggendo, lei era un angelo“. Durante il lockdown la donna aveva avviato una carriera nell’hard sotto lo pseudonimo di Charlotte Angie.
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