Sospesa subito dopo essere stata aperta la seduta alla Camera convocata per l’informativa del premier Giuseppe Conte. Una sospensione durata pochi minuti, provocata dalla protesta delle opposizioni che avevano lamentato con forza il fatto che Conte stava per prendere la parola in aula senza mascherina, obbligatoria a Montecitorio.

“Mascherina!”, è stato il coro che si è levato dai banchi dell’opposizione. A sedare la protesta è stato il presidente Roberto Fico, spiegando perché al premier era stato concesso di fare a meno della protezione: “Abbiamo deciso tutti insieme in capigruppo, se la distanza di sicurezza è rispettata si può parlare senza mascherina. Vale lo stesso per i deputati, che hanno a disposizione il microfono al centro dell’emiciclo per parlare in sicurezza senza mascherina. La distanza è identica”, ha spiegato Fico. “Va bene – ha subito replicato il capogruppo di Fratelli d’Italia Lollobrigida- significa che qualsiasi deputato che non ha colleghi davanti può fare come i membri del governo”.

Occasione subito colta da Paolo Paternoster, della Lega, ripreso più volte da Fico perché si era tolto la mascherina per protesta. “Tutti sapete che può funzionare solo se c’è rispetto di tutti. Facciamo una conferenza dei capigruppo, anche tra tre ore, e stabiliamo insieme un’altra modalità”, ha spiegato il presidente Fico all’Aula che continuava a rumoreggiare prima di dare la parola al presidente Conte.

Redazione

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