Dopo essere stati “rimbalzati” nella giornata di ieri, in cui l’hub vaccinale del Museo Madre di Napoli era rimasto chiuso per mancanza di dosi, credevano che il loro turno sarebbe slittato in automatico ad oggi.

E così molti convocati per ieri, 24 maggio, si sono presentati questa mattina al centro di via Luigi Settembrini, aggiungendosi però ai 600 già previsti da tempo per la giornata di oggi.

La doppia fila ha generato tensioni, visto che la maggioranza dei presenti non aveva intenzione di rinunciare al proprio posto dopo essersi messo in fila. Gli addetti hanno spiegato ai cittadini che avrebbero dovuto aspettare un nuovo messaggio di convocazione, ma la rabbia è salita ed sono dovute intervenire le forze dell’ordine per blindare le file con i convocati e riportare la calma.

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Pochi hanno desistito e sono andati via, valutando che i tempi di attesa si sarebbero dilatati vista la doppia affluenza. Non appare neanche chiaro se tutti i presenti riusciranno a ricevere la dose prevista. In questo momento sono in corso le somministrazioni alle fasce d’età tra i 45 e i 49 anni.

Alcuni convocati di ieri si sono presentati anche alla Mostra d’Oltremare, dove ieri sono state effettuate solo le seconde dosi, ma erano in pochi e non c’è stata particolare tensione.

Massimiliano Cassano

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Napoletano, Giornalista praticante, nato nel ’95. Ha collaborato con Fanpage e Avvenire. Laureato in lingue, parla molto bene in inglese e molto male in tedesco. Un master in giornalismo alla Lumsa di Roma. Ex arbitro di calcio. Ossessionato dall'ordine. Appassionato in ordine sparso di politica, Lego, arte, calcio e Simpson.

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