L'indiscrezione
Coprifuoco, anche il Lazio segue Campania e Lombardia: verso lo stop a mezzanotte
In attesa di un provvedimento del governo Conte, magari con l’ennesimo Dpcm, sono le Regioni a far da sé con le ordinanze. Dopo Lombardia e Campania potrebbe essere il Lazio, guidato dal governatore e segretario del Pd Nicola Zingaretti, a scegliere per l’attuazione del coprifuoco notturno.
L’escalation di contagi, oggi oltre 15mila in Italia, preoccupa non poco i presidenti di Regione. Lo stesso Conte riferendo in Senato sulle misure prese nell’ultimo Dpcm ha spiegato che dopo Lombardia e Campania non possiamo escludere “misure restrittive” in altre regioni.
Da fonti della maggioranza quindi arriva la conferma all’AdnKronos che “altri governatori” stanno valutando la misura, tra questi c’è proprio il Lazio, con i tecnici della Regione al lavoro per emettere l’ordinanza valida dalla mezzanotte alle 5 del mattino. Un coprifuoco che così riguarderebbe quasi 20milioni di italiani. Nell’ordinanza ci sarebbe inoltre spazio per la didattica a distanza al 75 per cento nelle università, salvaguardando matricole e laboratori scientifici e la didattica a distanza al 50 per cento per i licei, in particolare per il triennio.
I NUMERI NEL LAZIO – “Su oltre 20mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 1219 casi positivi, 16 decessi e 133 guariti. Il rapporto tra i tamponi e i positivi è del 5.9%”, Sono i numeri diffusi oggi dall’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
“Nella Asl Roma 1 sono 177 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 76, 88, 91, 91 e 93 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 233 i casi nelle ultime 24h e si tratta di ottanta casi con link familiare o contatto di un caso già noto e settantotto i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano cinque decessi di 58, 61, 70, 72 e 102 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 133 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 88 anni con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 35 i casi nelle ultime 24h e si tratta di quattro casi con link familiare o contatto di un caso già noto e sette casi individuato su segnalazione del medico di medicina generale. Due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 5 sono 107 i casi nelle ultime 24h e si tratta di diciannove casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Undici i casi con link al cluster del Nomentana Hospital dove è in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 57 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 88 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentotto casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 79 anni con patologie. Nelle province si registrano 446 casi e tre i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono centouno i nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 69 e 84 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 159 nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 83 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano novantanove nuovi casi e si tratta di cinquantanove casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Rieti si registrano ottantasette nuovi casi e di questi sessantasette con link al cluster della RSA San Raffaele a Borbona dove è in corso l’indagine epidemiologica. Venti i casi con link familiare o contatto di un caso già noto”, aggiunge.
© Riproduzione riservata