Il Regno Unito per la prima volta ha consegnato alle forze armate dell’Ucraina gli Starstreak, i missili antiaerei portatili molto più potenti degli americani Stinger attualmente in dotazione alle truppe di Kiev che contrastano i velivoli russi nei cieli del Paese europeo. Lo ha confermato ai media il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace.

La fornitura era stata promessa da Londra e fa parte degli impegni presi di recente per aumentare la capacità difensiva dell’esercito ucraino. Il sistema d’arma, costruito in Gran Bretagna, ha una gittata di sette chilometri ed è dotato di un missile in grado di raggiungere una velocità di tre volte superiore a quella del suono.

Sembrerebbe questa l’ultima speranza degli ucraini per difendersi dai bombardamenti a tappeto messi in atto dai Russi. Si tratta di un’arma più potente degli Stinger forniti da americani ed europei la cui gittata non supera i 4mila metri. per evitarli, i jet russi hanno alzato la quota di azione e scaricano i loro ordigni contro le città della regione orientale da oltre quattromila metri di quota, aumentando l’imprecisione degli attacchi e i danni alla popolazione civile. Invece gli Starstreak raggiungono anche settemila metri, obbligando i piloti di Mosca a rivedere le loro tattiche.

I missili Starstreak hanno una testata più sofisticata e letale. Nelle ultime settimane spesso le armi terra-aria portatili degli ucraini non sono riuscite a colpire i bersagli o si sono limitati a danneggiarli, senza abbatterli. Ma le richieste di armi dell’Ucraina continuano soprattutto per missili terra aria a lungo raggio che possano impedire agli aerei di Mosca di continuare a colpire le città.

A preoccupare gli ucraini sono soprattutto i sistemi S-300 – apparati d’origine sovietica aggiornati negli ultimi anni – che sono sempre di meno perché sono diventati il bersaglio prioritario dei russi: almeno otto sono già stati distrutti e ne restano solo una ventina. In assenza di questi potenti scudi le città vicine al confine e anche la capitale potrebbero subire pesanti assalti mentre ora sono colpite solo da missili.

Avatar photo

Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.