E’ la straordinaria novità che potrebbe salvare molte vite umane, creata dai medici di Hong Kong, in Giappone. L’hanno chiamata e-skin ed è una tecnologia indossabile ultra leggera e sottile. E-skin si attacca al torace di un paziente,  è stata realizzata dal professore Takao Someya e il suo gruppo di ricercatori dell’università di Tokyo Graduate School of Engineering. Composta con un materiale flessibile, alcool polivinilico e uno strato d’oro, e-skin è un sensore in grado di rilevare segnali come il battito cardiaco e gli impulsi elettrici del movimento muscolare.

Il sensore ancora non ha iniziato i test clinici ma secondo il professore ci sono ottime possibilità di un eventuale sviluppo del prodotto. Inoltre, tramite un sistema wireless, invierà i dati clinici al dottore di un ospedale nelle vicinanze in modo tale da permettere al medico di monitorare il proprio paziente a distanza. E-skin è stato progettato soprattutto per la popolazione anziana giapponese che necessita assistenza sanitaria. E’ inoltre un ottimo oggetto in grado di migliorare anche l’assistenza sanitaria. Il professore ha affermato che e-skin è ottimo per monitorare i valori vitali a lungo termine e grazie alla sua durata può aiutare i pazienti affetti da malattie croniche come il diabete o l’insufficienza cardiaca. “E-skin è la prossima generazione di dispositivi indossabili – dice Someya a CNN – i dispositivi indossabili tradizionali di oggi sono sotto forma di orologi e occhiali intelligenti, che sono ingombranti. Al contrario, l’e-skin è sottile, leggera, elastica e resistente“.

Visto che e-skin è stato progettato per la popolazione più anziana, il dottore Someya ha inoltre sviluppato un display LED da indossare sul dorso della mano del paziente in monto tale da permettere a tutti, anche a coloro che non hanno uno smartphone, di monitorare il proprio battito cardiaco. I dati infatti saranno visualizzati in modo semplice e chiaro per tutti sotto forma di grafici. In questo periodo di distanziamento obbligatorio, i parenti delle persone più fragili potranno inviare tramite il proprio smartphone emoticon che saranno visibili sul display di e-skin, così le persone anziane potranno sentirsi meno sole e più vicine ai propri affetti.
Someya è fortemente convinto che con l’arrivo del 5G ci sarà un enorme impatto sulle tecnologie indossabili. Il progresso della tecnologia permetterà anche a e-skin di migliorare la qualità dei dati che possono essere trasmetti ad alta velocità. “L’obiettivo finale di e-skin è monitorare tutti i diversi tipi di informazioni – ha così concluso l’intervista il professore Someya ovunque e in qualsiasi momento, senza essere d’ostacolo per le attività quotidiane“.
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Laureata in relazioni internazionali e politica globale al The American University of Rome nel 2018 con un master in Sistemi e tecnologie Elettroniche per la sicurezza la difesa e l'intelligence all'Università degli studi di roma "Tor Vergata". Appassionata di politica internazionale e tecnologia