Seggi chiusi alle 23 e spoglio in corso nelle 1634 sezioni dell’Abruzzo dove domenica 10 marzo i cittadini hanno votato il nuovo consiglio regionale. In attesa del dato definitivo, l’affluenza alle 23 si attesta al 52%. La sfida è tra il governatore uscente Marco Marsilio, sostenuto dal suo partito, Fratelli d’Italia (è stato il primo presidente di regione eletto nel 2019), e da Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Udc-Dc e Lista Civica Marsilio Presidente; e Luciano D’Amico, primo esperimento di campo extra largo. L’ex rettore dell’Università di Teramo è infatti sostenuto da Pd, M5S, Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Riformisti e Civici (Italia Viva, Partito socialista, +Europa) e Abruzzo Insieme.
Sono 1.208.276. di cui 592.041 uomini e 616.235 donne, su una popolazione censita di 1.275.950. Le sezioni sono a Chieti 460, a L’Aquila 405, a Pescara 396 e a Teramo 373.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALERisultati finali, Marsilio vince con oltre il 53%
L’Abruzzo resta al centrodestra. Vince il governatore uscente Marco Marsilio che rompe il ‘giochetto’ dell’alternanza in regione e ottiene il secondo mandato consecutivo imponendosi con il 53,59% dei consensi rispetto al 46,41% di Luciano D’Amico, candidato del campo extra largo, da Alleanza Verdi-Sinistra ad Azione e Italia Viva (passando per M5S e Pd).
Il commento completo e i dati dei partiti.
A cura di RedazioneTerza proiezione, Masilio al 54,7%
Secondo la III proiezione sul voto in Abruzzo, realizzata da Noto per Rete8, il centrodestra è al 56% e il centrosinistra al 44%. Marsilio è al 54,7%, D’Amico al 45,3%. Copertura 25%.
A cura di RedazioneSeconda proiezione, si consolida vantaggio Marsilio
Il governatore uscente Marsilio vede la vittoria. Nella seconda proiezione, con copertura 15%, il candidato del centrodestra è al 54,7% mentre Luciano D’Amico si assesta al 45,3%. E’ il dato della seconda proiezione di Noto che conferma il trend della prima proiezione delle elezioni regionali in Abruzzo.
A cura di RedazioneDato definitivo affluenza: 52,19%
In lieve calo il dato relativo all’affluenza definitiva per le consultazioni regionali in Abruzzo. Alle ore 23, chiusi i seggi, hanno votato in tutte le sezioni della Regione il 52,19 per cento degli aventi diritto rispetto al 53,11 delle elezioni del 2019. Si registra dunque un calo dello 0,92 per cento
A cura di RedazioneSindaco Pescara: "Forza Italia prenderà 12%"
Il sindaco di Pescara Carlo Masci (Forza Italia) ha commentato la prima proiezione ai microfoni di RaiNews24: “Anche dai territori arrivano notizie rassicuranti per la nostra coalizione con Marsilio avanti. Forza Italia farà un buon risultato, credo ci assesteremo intorno al 12%”.
A cura di RedazionePrima Proiezione: Marsilio 54,5%, D'Amico 45,5%
Nove punti percentuali di vantaggio per Marco Marsilio dopo la prima proiezione Noto-Rete8 con margine d’errore 3,5-4%. Con una copertura del 5%, il candidato del centrodestra è avanti con il 54,5%, il candidato del centrosinistra D’Amico è invece al 45,5%.
Le proiezioni elettorali sono una previsione statistica dei risultati complessivi di un’elezione a partire dai risultati ottenuti in un insieme ridotto e definito a priori di seggi.
A cura di RedazioneAffluenza al 52,3%
Un cittadino su due è andato a votare. Quando mancano 74 sezioni delle1634 l’affluenza per le regionali in Abruzzo si è attestata sul 52,37% rispetto al 53,30% del 2019. La provincia nella quale si è votato di più è stata L’Aquila 55,78% (nel 2019 era stata del 54,71%), poi Pescara 53,40% (54,79%), seguita da Teramo 53,15% (53,95% ) e Chieti 53,15% (53,95%).
A cura di RedazioneSecondo Exit Poll: cresce forbice, Marsilio avanti su D'Amico
Nel secondo exit poll Noto-Rete8, il candidato di centrodestra Marco Marsilio oscilla tra una forbice compresa tra il 50,5 e il 54,5%. Luciano D’Amico, candidato del centrosinistra, oscilla invece tra il 45,5% e il 49,5%.
Riguardo le coalizioni, il centrodestra è tra il 51,5% e il 55,5%, centrosinistra tra il 44,5 e il 48,5%.
Affluenza intorno al 52%, in calo rispetto al 2019
Affluenza leggermente inferiore rispetto al 53% del 2019. Si attesterebbe intorno al 52% in attesa del dato definitivo. Alle 23, il parziale dell’affluenza in Abruzzo è del 52,6%. Si tratta del dato riferito a 863 sezioni su 1634.
A cura di RedazioneExit poll, reazioni: ottimismo comitato Marsilio, D'Amico con amici
Cauto ottimismo nel comitato elettorale di Marco Marsilio, a Pescara, dopo il primo exit poll. “La forbice è stretta, ma ce lo aspettavamo”, il commento a caldo di uno degli esponenti di Fdi presenti al quartier generale del governatore uscente, così come riporta l’Adnkronos. Nel comitato sono presenti oltre 100 giornalisti, anche stranieri.
D’Amico segue lo spoglio da casa con alcuni amici. “Per D’Amico quella di oggi è stata una tranquilla domenica passata macinando chilometri, come sempre – dice all’Adnkronos il suo responsabile della campagna elettorale Mirko Rossi – Dopo aver votato a Pescara, è andato a prendere la madre a Torricella Peligna (Chieti), suo paese d’origine, per accompagnarla al seggio. Adesso è a casa, a Pescara, in compagnia di alcuni amici che ha invitato a cena e con loro sta aspettando l’esito del voto”.
A cura di RedazionePrimi exit poll: Marsilo avanti di poco
EXIT POLLNOTO-RETE8 – Marsilio tra una forbice compresa tra 48,7-52,7%, D’Amico 47,3-51,3%. Quanto alle coalizioni il centrodestra è dato tra il 49,7 e 53,7%, la colazione centrosinistra è tra 46,3 e 50,3%. Il dato, che va preso comunque con cautela, ha una copertura del 75% e sembra indicare un testa a testa tra i due candidati.
Il secondo exit poll dovrebbe arrivare poco prima della mezzanotte. Poco dopo la mezzanotte arriverà invece la prima proiezione, ovvero una previsione statistica dei risultati complessivi di un’elezione a partire dai risultati ottenuti in un insieme ridotto e definito a priori di seggi.
Elezioni Abruzzo, niente voto disgiunto
Il sistema elettorale in Abruzzo è diverso rispetto alla Sardegna perché non ci sarà il voto disgiunto: la scheda con il voto espresso per un candidato presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate sarà considerato nullo. L’Abruzzo è diviso in 4 circoscrizioni, che coincidono con le province (Teramo, L’Aquila, Chieti e Pescara) ed è possibile esprimere la propria preferenza solo per i candidati consiglieri presenti nella lista della circoscrizione di residenza. Se si vota solo un candidato Presidente, il voto non si estende alle liste ad esso collegate. Si può anche votare una lista e in questo caso il voto va in automatico anche al candidato Presidente ad essa collegato.
A cura di RedazioneAffluenza alle 19 al 43,93%, in aumento rispetto al 2019
Alle 19:40 considerate tutte le 1634 sezioni, l’affluenza in Abruzzo è di 43,93% contro il 43,01 del 2019. Nel dettaglio, in provincia di Chieti l’affluenza è 40,47 %, identica al 2019 alla stessa ora; all’Aquila è del 47,51% (nel 2019 era del 44,56), +2,95%; a Pescara è del 44,45% (era del 43,98), +0,47%; a Teramo è del 44,67% (nel 2019 del 43,97), +0,70%.
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Le regionali del 2019
Alle regionali del 2019 i votanti furono il 53%, un netto calo rispetto alle consultazioni precedenti, quelle del 2014, quando andò a votare il 61,56% degli aventi diritto. Alle più recenti politiche, quelle del 2022, andò alle urne il 63,99% degli abruzzesi. Cinque anni fa Marsilio ottenne il 48,03% dei voti, la sua coalizione il 49,20%. Il candidato del centrosinistra, Giovanni Legnini raggiunse il 31,29%; la sua coalizione, con 7 liste, arrivò al 30,64%. In quell’occasione si presentarono anche Sara Marcozzi per M5s che ottenne il 20,20%, e Stefano Flajani che ebbe lo 0,48%.
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