Sarà la musica a cambiare l’esito del conflitto in corso in Ucraina da ormai 299 giorni? Sembra una battuta, ma è questo il piano del Cremlino e di Vladimir Putin. Il ministero della Difesa russo, guidato dal fedelissimo dello Zar Sergej Shoigu, ha infatti annunciato la creazione di due “reparti di artisti” da mandare al fronte in Ucraina, ovvero gruppi di musicisti e cantanti che avranno l’obiettivo di tenere alto il morale dei soldati impegnati nella guerra.

A farne parte, secondo l’agenzia russa Rbc, saranno soldati reclutati tramite la mobilitazione parziale annunciata da Vladimir Putin lo scorso settembre ma anche “artisti professionisti che si sono arruolati in maniera volontaria”.

Quella della musica e in generale dell’intrattenimento sul fronte di guerra non è una novità, anzi, è già stata ampiamente utilizzata in altre situazioni e conflitti. Proprio in Russia sono state recentemente pubblicate alcune canzoni a tema ‘bellico’: una della popstar Vika Tsyganova, che celebra il gruppo Wagner, i mercenari che di fatto combattono al fianco dell’esercito russo; l’altra dal parlamentare e cantante Denis Maidanov, membro di Russia Unita (il partito di Putin), che esalta invece la costruzione del Sarmat, il missile balistico intercontinentale russo.

La scelta di Mosca di spedire in prima linea dei musicisti è, secondo l’intelligence britannica, è un segnale evidente delle difficoltà russe in questa fase della guerra: il morale basso nelle truppe mandate in Ucraina, tra perdite umane sempre più importanti e controffensiva di Kiev che di giorno in giorno si fa più pressante, evidenzia una “vulnerabilità significativa in gran parte delle forze russe”.

Non a caso il ministro Shoigu nella giornata di domenica si è recato in Ucraina per fare visita alle truppe impegnate in prima linea nel conflitto. “Il ministro ha effettuato un viaggio di lavoro nel distretto militare meridionale e ha ispezionato il gruppo di truppe nelle aree dell’operazione militare speciale“, ha affermato il ministero in una nota, aggiungendo che “in prima linea Shoigu ha parlato con i militari russi e ha ringraziato il personale per l’esecuzione esemplare delle missioni di combattimento“, riporta l’agenzia Tass.

Sui social network, in particolare Telegram e Twitter, sta circolando un breve video in cui si vede Shoigu a bordo di un elicottero mentre osserva quelle che dovrebbero essere alcune zone di combattimento, anche se non è chiaro dove si sia recato il ministro di Putin.

Redazione

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