I numeri forniti negli ultimi giorni dal bollettino sul Coronavirus diffuso dal Ministero della Salute evidenziano focolai diffusi a macchia di leopardo in tutta Italia, ed è soprattutto la ‘Movida’ a fare paura. Così, nonostante in Lombardia, regione più colpita dal Covid-19, non si registrano decessi per il terzo giorno consecutivo, è arrivata una nuova stretta sui controlli.

A Milano sono arrivate multe nella Metro per chi non indossava la mascherina: 13 le persone sanzionate e che dovranno pagare fino a 400 euro (280 se pagheranno entro 5 giorni dalla multa).

C’è poi il caso di Limone Piemonte, che segue l’esempio di Capri in Campania. Il sindaco della località turistica piemontese ha imposto la mascherina obbligatoria al supermercato ma anche al parco e in strada se non si rispettano i due metri di distanza: se si viene ‘beccati’ c’è una multa dai 25 fino a 500 euro.

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A fare scuola è la Campania di Vincenzo De Luca, con una ordinanza restrittiva che impone multe da 1000 euro a chi viene trovato senza mascherina in locali al chiuso. All’indomani del provvedimento ci sono stati tre casi a Salerno, città del governatore, con tre commercianti multati dalla polizia locale.

Nella Capitale si contano oltre 2500 controlli della polizia e soprattutto le chiusure momentanee di alcune piazze note per la vita notturna: piazza Bologna, la scalinata di piazza Trilussa, piazza Madonna dei Monti, largo degli Osci. La Regione Lazio invece starebbe pensando ad una ordinanza per effettuare test per il Coronavirus ai viaggiatori che dai Paesi a maggior rischio, in particolare i Balcani e la Romania, raggiungo la regione, per evitare casi di importazione del virus.

Redazione

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