Con il passare delle ore si intensifica l’attività diplomatica tra i leader europei e Putin. Ma la tensione continua a salire. Gli Usa hanno informazioni di intelligence secondo cui i comandanti russi avrebbero ricevuto gli ordini di procedere con un’invasione dell’Ucraina, secondo quanto riferito dal corrispondente della Cbs per la sicurezza nazionale David Martin al programma “Face the Nation”. È quanto riporta l’Ansa, che specifica che i comandanti sul terreno, starebbero facendo piani specifici su come manovrare nei loro settori di battaglia.

In giornata il Cremlino aveva affermato di non avere alcun piano per l’invasione dell’Ucraina e “non ha mai attaccato nessuno nella sua storia” ha detto il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, affermando che, essendo “sopravvissuta a tante guerre, la Russia è l’ultimo Paese in Europa che ha anche solo voglia di parlare, di pronunciare la parola ‘guerra’”. Ma le notizie sono contrastanti.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, la Russia ha quasi il 75% delle sue forze convenzionali in posizione contro l’Ucraina: lo riferisce la Cnn, citando un dirigente Usa a conoscenza diretta delle informazioni di intelligence. Secondo tale fonte, a circa 60 km dal confine ucraino vi sarebbero 120 dei 160 gruppi tattici di battaglione (Btg) russi, pari al 75% delle principali unità da combattimento di Mosca. Mobilitati contro Kiev 35 dei 50 battaglioni per la difesa aerea, 500 tra caccia e caccia bombardieri nonchè 50 bombardieri medio-pesanti.

Secondo il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikovarlare di un’invasione russa “nei prossimi giorni è inopportuno”, ha detto, come riportato dall’AdnKronos. “A oggi – ha detto a Ictv – la nostra intelligence non registra che truppe offensive russe siano preparate per un’invasione, ma questo non vuol dire che non lo possano fare se lo vogliono entro una-due settimane, dipende dai loro piani”.

“Pensiamo ancora che ci sia tempo per evitare” un’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. È quanto ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby. Lo riporta la Cnn. Kirby ha detto a Fox News che il presidente russo Vladimir Putin ha ancora molte opzioni sul tavolo se sceglie un’uscita diplomatica dalle tensioni: “Abbiamo fatto proposte serie e abbiamo parlato di cambiare, per esempio, propositi e portata di alcune delle nostre esercitazioni in Europa, disponibili a parlare di capacità missilistiche offensive in Europa. Abbiamo certamente fatto avanti altre proposte per provare a convincere Putin del fatto che siamo seri”, ha detto Kirby.

Nel corso del colloquio telefonico di oggi, Emmanuel Macron e Vladimir Putin si sono accordati per provare a raggiungere rapidamente un cessate il fuoco nell’est dell’Ucraina. Lo riferisce l’Eliseo, aggiungendo che i due leader sono d’accordo sulla ripresa dei lavori nel quadro del Formato Normandia sulla base di scambi e proposte avanzate negli ultimi giorni dall’Ucraina e sono d’accordo su un lavoro intenso per permettere che si tenga una riunione del Gruppo trilaterale di contatto (Ucraina, Russia, Osce) nelle prossime ore proprio per ottenere da tutte le parti coinvolte un impegno per un cessate il fuoco lungo la linea di contatto. Il presidente francese e l’omologo russo inoltre, riferisce ancora l’Eliseo, sono d’accordo sulla “necessità di privilegiare una soluzione diplomatica alla crisi attuale e di fare di tutto per arrivarci”. Alla luce di questo “un lavoro diplomatico intenso sarà condotto nei prossimi giorni e nelle prossime settimane” e “nei prossimi giorni” il ministro degli Esteri francese Jean Yves Le Drian incontrerà il suo omologo russo Sergey Lavrov.

Ma si viaggia in una situazione di caos e notizie date e poi smentite. Il Gruppo di Contatto Trilaterale sull’Ucraina con rappresentanti di Mosca, Kiev e Osce si riunirà domani. È quanto hanno concordato, secondo una fonte francese, i presidenti di Francia e Russia, Emmanuel Macron e Vladimir Putin. Il presidente francese sentirà “nelle prossime ore” il presidente Usa, Joe Biden, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Ma in serata dalla Russia arriva la smentita. Non c’è in programma alcuna riunione del Gruppo trilaterale di contatto sul Donbass nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Lo ha detto l’agenzia di stampa Interfax citando una fonte ben informata e smentendo di fatto quanto affermato dall’Eliseo rispetto al colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e quello francese Emmanuel Macron. ”Al momento non si parla di un incontro, non è in programma: né oggi, né domani o nei prossimi giorni”, ha detto la fonte.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.