Nervi a fior di pelle in una puntata iniziata subito con il botto e le botte, sfiorate. Il quinto appuntamento con L’Isola dei Famosi condotto da Ilary Blasi si è aperto con i malcapitati naufraghi già visibilmente provati, reduci da una notte insonne a causa di una terribile tempesta che si è abbattuta sull’isola qualche ora prima della diretta.

E proprio la tempesta ha animato gli animi della tribù delle chicas che non se le sono mandate a dire. Tutte compatte contro una, Helena Prestes che a dire delle altre avrebbe un atteggiamento troppo aggressivo e prepotente. Tra le prime a rimproverare la modella italo-brasiliana si fa avanti Corinne Clery: Tu mi tratti male, all’età di 73 anni mi devo far parlare in questo modo?” sbotta offesa la Clery.

Subito si accodano le altre che sembrano non sopportare davvero più la Prestes. Persino la pacifica Cristina Scuccia, la ex suora cantante non resiste più e in un momento di discussione invita la Prestes a non “fare la Madre Teresa di Calcutta della situazione” spiegando che a suo dire la modella avrebbe un atteggiamento angelico e a tratti vittimistico solo a telecamere accese, per poi trasformarsi in una persona diversa in altri mementi.

Ma l’apice della tensione arriva quando Alessandra Drusian dei Jalisse e la Prestes, sedute una accanto all’altra, inziano a urlarsi letteralmente in faccia sempre per questioni caratteriali. La Drusian esordisce rivolta alla modella: “Senti ragazzina comportati bene perché tu così non mi parli.” Urla e lite sfiorata. Solo l’intervento di Alavin calma gli animi ricordando che nonostante tutto l’Isola dei Famosi è un gioco.

Momenti di tenerezza in studio quando la Blasi chiede a Simone Antolini chi sia Melissa. Qualche settimana fa infatti la coppia aveva fatto questo nome senza rivelarne però l’identità. La Blasi ora lo invita a rompere il silenzio sull’argomento e lui replica: “Io vado dritto alla risposta, apprezzo tanto il tuo rispetto durante la mia prova in Honduras – ha risposto quindi lui -. Adesso posso dirlo, lei è ufficialmente mia figlia. Quanti anni ha? Compirà 5 anni il 2 di agosto”.

Continua la diretta e Corinne Cléry terrorizzata a causa della sua fobia per i serpenti perde conoscenza. L”attrice francese chiamata da Ilary Blasi a cimentarsi nella prova abbraccia Alvin e sviene. La naufraga si rifiuta di mettere la mano nella scatola e non si fida di Alvin che la rassicura sull’assenza dei rettili. Niente da fare, la Cléry si allontana e ha un malore. In tutto questo caos la Blasi continua a parlare come se nulla fosse insistendo nel convincere l’attrice, già priva di conoscenza, ad affrontare la prova. Sui social c’è chi subito si scaglia contro la mancanza di tatto con la quale la conduttrice abbia affrontato la paura della Cléry e il tema delle fobie in generale sul quale non sempre è possibile ironizzare.

Realtà o esagerazione non si capisce, sta di fatto che la Cléry ha un calo di pressione e perde i sensi tra le braccia dell’inviato Alvin che appare molto preoccupato per la salute dell’attrice. Solo l’intervento di Enrico Papi, in studio come opinionista insieme a Vladimir Luxuria, convince la Blasi a desistere dalle sue richieste e a sostituire la Cléry con un’altra concorrente, dopo il benestare della produzione.

Durante le nomination invece la Cléry, considerata la mamma del gruppo, non riesce a trattenere tutto il suo dispiacere per una forte sofferenza che la affligge da tempo, quella per il figlio Alexandre Wayaffe che non vede e non sente da sei lunghi anni. Corinne decide di aprirsi e racconta alla Blasi: Ho questo senso materno verso i giovani, perché sono quelli che hanno più bisogno degli altri, sono i più insicuri. Mi parte questo amore, questo fatto per loro. Non avevo ancora 19 anni quando ho avuto mio figlio. Ho vissuto per un anno con mio marito, ma lui non aveva grandi sentimenti per nostro figlio, e così mi trovai costretta a decidere tra mio figlio e mio marito. Scelsi mio figlio”. 

Corinne ha poi rincarato la dose: “Ho un figlio che è adulto, ormai è un signore. L’ho cresciuto con amore come tutte le mamme, ma non è andata come credevo e negli ultimi anni ho dovuto prendere una decisione drastica: rompere tutti i rapporti. Ma per arrivare a una decisione tale devi combattere tante battaglie. Ho smesso di amare chi non mi amava e sono guarita. Per una persona che non ti ama sei sempre sbagliata, non ne potevo più e allora mi sono ritirata. Tutto è iniziato dopo un bruttissimo attacco di panico, ci stavo rimettendo le penne allora ho detto basta”. E ha aggiunto: “È il più grande dolore della mia vita. Non mi do pace. Mi piacerebbe avere un dialogo che non c’è”, raccontando poi di avere delle splendide nipotine: “Vorrei che loro fossero fieri della loro nonna”.

 

 

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