L'artista si racconta
Jovanotti a Belve, la malattia della figlia Teresa e l’incidente aereo del fratello: “Quando morì Umberto mia madre non è riuscita a piangere”
La pipì insieme a Berlusconi perché portava bene al Milan, la depressione della mamma che non riusciva più a produrre lacrime, la tragica morte del fratello in un incidente aereo nel 2007 e la malattia (e guarigione) della figlia Teresa. E’ un Lorenzo Jovanotti che si racconta a 360 gradi in occasione della quinta e ultima puntata di ‘Belve‘, il programma di Rai2 condotto e ideato da Francesca Fagnani, che andrà in onda martedì 17 dicembre.
Jovanotti e la depressione della madre Viola: “Sono riuscito a farla ridere”
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, 58 anni, affronta con Fagnani il rapporto con la madre, Viola Cardinali, scomparsa nel 2010 all’età di 75 anni. L’artista racconta della depressione di sua madre e Fagnani ricorda: “Lei ha detto che per tutta la vita ha cercato di farla ridere: c’è riuscito?”. “Sono riuscito a farla contenta, anche a ridere – spiega -. Lei era molto orgogliosa di questo figlio che aveva successo. Notavo in lei delle tristezze che mi hanno formato molto”.
La morte del fratello Umberto Cherubini: “Mia madre non è riuscita a piangere”
Poi ricorda la tragica morta del fratello, Umberto Cherubini, istruttore di volo deceduto in un incidente a bordo di un ultraleggero nell’ottobre del 2007 a Latina. Aveva 45 anni. “Quando è morto mio fratello a mia madre si sono seccate le sacche lacrimali, quindi lei non è riuscita a piangere” e “per il resto della vita lei ha dovuto usare un collirio perché non riusciva più a produrre lacrime. Perché probabilmente sarebbero state troppe” racconta Jovanotti. Del fratello Umberto, Lorenzo conserva la sua Bibbia ‘tutta sottolineata’. “La prima volta che ho aperto questa Bibbia ho trovato una frase sottolineata del libro di Giosuè che dice ‘Sii forte e risoluto’. E io quella cosa lì me la dico tutti i giorni” dice commosso.
La malattia della figlia Teresa
Sulla grave malattia della figlia Teresa Lucia, oggi 26enne, nata dalla relazione con la compagna Francesca Valiani, Jovanotti racconta quei difficili momenti vissuti prima della guarigione, nel 2020, dal linfoma di Hodgkin. “Ho reagito cercando di tirare fuori tutta la forza che avevo per essere un punto solido accanto a lei e accanto a sua madre”.
Jovanotti è reduce da un grave incidente in bici avvenuto nell’estate del 2023 a Santo Domingo: “Esco da un anno difficile, di recupero fisico. Per cui per me è tutto nuovo e devo capire come stare dentro questo corpo nuovo” racconta. Sul grave incidente a Santo Domingo e sulla faticosa riabilitazione aggiunge: “Mi sentivo disorientato completamente. Avevo perso i miei colori, avevo perso il mio strumento fondamentale che è sempre stato il corpo. Però sto lavorando tanto e a marzo sarò pronto per il tour”.
La pipì con Berlusconi per scaramanzia
Finale d’intervista più soft con l’aneddoto relativo all’incontro con Silvio Berlusconi. “A inizio della sua carriera Berlusconi le propose di condurre la Tv dei ragazzi al posto di Bonolis. Vi siete incontrati e poi siete andati a vedere il Milan” ricorda Fagnani. “Sì con l’elicottero da Arcore – sottolinea Jovanotti -. Lui ha sfoderato tutto il suo repertorio. Poi mi disse: dobbiamo fare la pipì insieme sennò il Milan perde! Così io e Berlusconi abbiamo fatto la pipì vicini, uno accanto all’altro”.
E’ stato un momento “bellissimo, memorabile. Però mi disse anche leggi, leggi libri, leggi tutto. E io quel consiglio poi l’ho seguito”.
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